06 Novembre 2024 - 10:56:23

di Tommaso Cotellessa

Si terrà giovedì 7 novembre alle ore 18 all’interno dell’auditorium del conservatorio Casella, il secondo appuntamento della rassegna Musica per la Città, proposta dai Solisti Aquilani. L’appuntamento propone un programma dedicato alla forma concerto con la direzione di Federico Maria Sardelli e con Paolo Carlini al fagotto.

Musica per la città, ideata dal direttore artistico dei Solisti Maurizio Cocciolito, intende portare al pubblico le meraviglie strumentali che la compagine, ambasciatrice del capoluogo regionale – sui palchi dal 1968, fa brillare nei teatri italiani e del mondo.

Declinato in tante diverse versioni, scrive Carla Di Lena nelle note di sala, il concerto barocco qui vive e respira nel suo habitat naturale, la musica di Händel e Vivaldi. Un’immensa varietà di atteggiamenti, così diversificati da suggerire nuove creazioni. Come quelle di Federico Maria Sardelli, personalità musicale ecclettica e multiforme, che oltre a dirigere ai massimi livelli la musica di Vivaldi, e a svolgere altre attività artistiche, ha scritto tanta musica di ispirazione vivaldiana. Oltre al Concerto per due violoncelli in re minore, i Solisti Aquilani interpreteranno in prima esecuzione assoluta anche il Concerto in re minore per fagotto, simmetrico a quello vivaldiano. Un gioco di specchi dove passato e presente si riverberano, si intersecano, rivelando una possibile godibile continuità con il nostro glorioso passato.

Federico Maria Sardelli è un direttore d’orchestra, compositore, flautista, musicologo, pittore, incisore e autore satirico. È direttore principale dell’Accademia barocca di Santa Cecilia e ospite regolare del Maggio Musicale Fiorentino, del Teatro La Fenice, della Moscow State Chamber Orchestra e molte altre. Numerosissime le sue pubblicazioni musicali e musicologiche per Bärenreiter, Ricordi, SPES, Fondazione Cini. Il suo romanzo L’affare Vivaldi (Sellerio) ha vinto il premio Comisso per la narrativa ed è diventato un bestseller, tradotto in molte lingue.

Unico fagottista dedicatario di opere solistiche dei premi Oscar Ennio Morricone e Luis Bacalov, Paolo Carlini occupa un ruolo centrale nella musica del nostro tempo, collaborando a fianco dei più rappresentativi compositori appartenenti a differenti generazioni e linguaggi musicali che hanno scritto per lui opere solistiche, generando un importante sviluppo del repertorio per fagotto.