06 Novembre 2024 - 18:08:57
di Martina Colabianchi
“Il rafforzamento della competitività del tessuto produttivo dell’Abruzzo passa per la digitalizzazione industriale e per l’innovazione tecnologica. Non si affronta il mondo odierno senza aggiornarsi continuamente, creare novità e soprattutto consolidare eccellenze che facciano emergere i nostri prodotti in un mercato troppo ampio per poter competere nella logica dei numeri. Questa è la strada che abbiamo imboccato con Telespazio, con Leonardo, con Thales e con tutte le aziende del settore”.
È quanto ha dichiarato questa mattina a Telespazio il presidente della Regione, Marco Marsilio, a margine della presentazione di EDIHAMO (European Digital Innovation Hub Abruzzo e Molise), iniziativa che la Regione ha sostenuto sin dall’inizio ritenendola strategica per dotarsi di una struttura di supporto che responsabilizzi le aziende e le aiuti a diventare più competitive sviluppando nuove sinergie, unendo e soprattutto razionalizzando risorse e competenze al fine di fornire servizi digitali innovativi alle PMI e alle pubbliche amministrazioni.
Grazie a un finanziamento di 4,5 milioni di euro dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, EDIHAMO offre alle PMI soluzioni avanzate per sostenere lo sviluppo competitivo e digitale, agevolando l’adozione delle tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale (IA) e l’High-Performance Computing (HPC).
Il progetto, che coinvolge quasi 30 partner tra cui Confindustria, istituzioni accademiche e centri di ricerca di spicco, mira a promuovere una crescita economica resiliente e sostenibile. Le iniziative di EDIHAMO puntano a colmare il divario di competenze digitali nelle imprese regionali, con un impatto significativo atteso in termini di produttività e competitività a livello nazionale ed europeo.
Le imprese locali possono usufruire di servizi innovativi e specifici come Test Before Invest, che consente di sperimentare nuove tecnologie senza dover sostenere subito costi elevati, riducendo il rischio di investimento per le PMI. Ulteriore servizio, la formazione digitale e lo sviluppo di competenze avanzate, con programmi dedicati a sviluppare competenze digitali su larga scala per aumentare l’efficienza operativa e adattarsi a nuove modalità produttive. Inoltre, con la ricerca di finanziamenti e networking verrà offerto supporto nella ricerca di bandi e finanziamenti europei e nazionali, insieme a opportunità di networking per costruire partnership strategiche.
“Oggi è molto significativo il fatto che in questo hub, in questo centro per l’innovazione digitale che coinvolge Abruzzo e Molise – ha spiegato ancora Marsilio – siano presenti tutti i principali attori del territorio, dai centri di ricerca alle università fino alle associazioni di categoria, insieme alle istituzioni pubbliche, a Confindustria e alle aziende del settore. Fare squadra, fare sistema, è la ricetta giusta per far crescere un territorio e a tal fine stiamo anche sviluppando un percorso che deve portare alla costituzione di un vero e proprio distretto dell’aerospazio per sviluppare ulteriormente la vocazione industriale della nostra Regione”.
A fare gli onori di casa, Gianni Riccobono di Telespazio, “che si conferma come Centro spaziale per usi civili più importante al mondo per la sua capacità di cogliere i momenti giusti per trasformarsi” e Silvano Pagliuca, presidente di Confindustria Abruzzo, partner dell’iniziativa.
Al direttore del Consorzio EDIH-AMO, Ercole Cauti, il compito di presentare il progetto che vede il nuovo Consorzio di territorio come quello con il più ampio partenariato d’Italia.
Tra gli interventi si segnalano quelli di Roberto Carattoli, che ha illustrato l’importante ruolo che svolgerà Telespazio a supporto dell’iniziativa, di Antonio Ceccarelli e Piefrancesco Cardillo, che si sono soffermati sull’importanza della trasformazione digitale, di Lorenzo Dattoli, presidente di MATCH 4.0 e di Raffaele Spallone, dirigente del MIMIT.
In collegamento video il rettore dell’Università dell’Aquila, Edoardo Alesse, e l’assessore regionale alle Attività Produttive Tiziana Magnacca.