09 Novembre 2024 - 18:52:56
di Redazione
Il capogruppo del Partito democratico al Comune dell’Aquila Stefano Albano si candida alla segreteria provinciale del Pd, come successore di Francesco Piacente, in attesa del congresso provinciale che ci sarà a dicembre.
Albano ha presentato la sua piattaforma programmatica, oggi pomeriggio, nel corso di una assemblea, aperta a iscritti, simpatizzanti e comunità democratica della provincia, nella sala convegni della Casa del volontariato all’Aquila.
“Ho voluto mettere in campo questa candidatura proprio perché penso che ci sia bisogno di tre elementi: unità, apertura e rinnovamento – ha detto Albano – Siamo in un momento in cui c’è un vento dei populismi di destra fortissimo e l’elezione di Trump lo dimostra. C’è bisogno che i progressisti, la sinistra, ritrovino la capacità di parlare alle fasce di popolazione più in difficoltà. Questa cosa richiede dei prerequisiti: ritrovare le ragioni di stare insieme, in primis. Troppe volte abbiamo dato spettacolo di dividerci intorno ad antipatie piuttosto che a destini personali e questo è quello che più di tutto la nostra gente odia. Il nostro popolo, i nostri lettori non possono più vederci divisi, quindi noi dobbiamo ritrovare la necessità e la capacità di stare intorno alle ragioni che ci fanno stare insieme che non possono essere soltanto di contrapporci alla destra, ma dobbiamo dare una nostra offerta politica e un nostro progetto. Per costruirlo non possiamo fare a meno di nessuna delle risorse, di nessuno degli scritti del partito, ma dobbiamo riconoscere che è una comunità insufficiente”.
“C’è più PD fuori che dentro, cioè ci sono più cittadini che in un mondo normale dovrebbero stare naturalmente nel PD, ma che non hanno visto in questi anni il PD come uno strumento per sfogare la propria passione politica, il proprio impegno. Noi dobbiamo fare esattamente questo: aprirci, contaminarci, immaginare il PD come un laboratorio dove si discute, appunto, di come rilanciare il nostro territorio, aprendo la possibilità di partecipazione non solo agli iscritti, ma anche a tutti coloro che da fuori vogliono dare un contributo, anche senza l’iscrizione”, ha aggiunto Albano.
“Dobbiamo tornare in una serie di luoghi – ha concluso – Ci sono problemi sociali monumentali, persone che hanno difficoltà con cui dobbiamo tornare a parlare e per farlo bisogna entrare nei Cup, nei pronto soccorso, nei luoghi del lavoro, penso a LFoundry o alla Magneti Marelli ad esempio. Possiamo fare tutto questo stando uniti e con questo grande slancio di apertura e di contaminazione. Lanciamo quindi un grande appello a tutti i cittadini progressisti che non si rassegnano a questa avanzata delle destre che vogliono riorganizzare un campo progressista di sinistra, a venire a darci una mano perché da oggi cominciano una nuova avventura”.