Motoraduni selvaggi a Campo Imperatore, Sinistra Italiana: "Ci uniamo agli appelli delle Associazioni ambientaliste"

20 Luglio 2023 - 10:05:08

Apprendiamo dal comunicato diffuso ieri da alcune Associazioni
ambientaliste (LIPU, SOA, Forum H2O e Altura) che nel fine settimana del
5 e 6 agosto si terrà un motoraduno, con campeggio annesso, a Campo
Imperatore nella zona di Fonte Vetica, presso il ristoro Mucciante. Tale
evento, per il quale a quanto riportano le stesse Associazioni non si
troverebbe traccia di provvedimenti autorizzativi sui siti del Parco
Nazionale Gran Sasso – Monti della Laga, del Comune di Castel del Monte
e della Regione Abruzzo, richiamerebbe con molta probabilità un gran
numero di persone e mezzi in un’area, quella di Fonte Veticaappunto, che
già da anni subisce una pressione insostenibile a causa del turismo di
massa non regolamentato. Basti ricordare che nell’agosto 2017, durante
un evento simile, la disattenzione di qualche avventore portò allo
sviluppo di un incendio di vaste proporzioni, in cui furono bruciati
decina ettari di prateria, pineta e faggeta, con le fiamme che
svalicarono anche nel versante pescarese del Gran Sasso.

Ci uniamo agli appelli delle Associazioni ambientaliste nel ribadire che
in un’area di enorme pregio naturalistico qual è Campo Imperatore, con
numerose specie e habitat tutelate ai massimi livelli dalle Direttive
europee e dalla legislazione italiana,eventi di massa di questo tipo non
sono assolutamente sostenibili.

Una cosa sono eventi legati alla secolare tradizione pastorale
abruzzese, come la fiera ovina che si tiene annualmente il 5 agosto
nella stessa zona, seppur anche in questo caso è necessario prevedere
regole e controlli che evitino danni ulteriori ad un ecosistema già
fortemente impattato, un’altra sono eventi in cui decine se non
centinaia di mezzi a motore scorrazzano a tutta velocità lungo la piana,
per poi essere spesso parcheggiati direttamente sulla prateria senza
alcuna cura per l’enorme biodiversità che la popola e per la quale Campo
Imperatore è rinomata in tutto il mondo.

Chiediamo dunque alle Autorità competenti (Ente Parco, Regione Abruzzo,
e Comune di Castel del Monte) di espletare tempestivamente le dovute
procedure di valutazione preventiva e, qualora si decida comunque di
autorizzare l’evento in questione, chiediamo che siano attuate le dovute
misure di prevenzione e controllo, con il necessario supporto dei
Carabinieri forestali, per evitare danni irreparabili ad un patrimonio
naturalistico che ha pochi pari in Europa.

Francesco Cerasoli e Enrico Perilli del Circolo Sinistra Italiana
L’Aquila