Il Coordinamento Belle Ciao interviene in Consiglio comunale
25 Novembre 2024 - 17:24:34
Il neo costituito coordinamento BELLE CIAO della CGIL della provincia
dell’Aquila ha partecipato oggi al Consiglio Straordinario del Comune
dell’Aquila dedicato al 25 novembre, Giornata per l’eliminazione della
Violenza contro le Donne, portando come contributo alla discussione la
proposta di audizione alla Regione relativamente al Reddito di Libertà.
L’Ordine del Giorno approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale è
stato emendato anche in questa direzione, raccogliendo la necessità di
un impegno dell’Ente Locale ad intervenire per rendere lo strumento del
Reddito di Libertà facilmente fruibile sia per capienza di risorse che
per procedura di accesso. Il Reddito di Libertà, infatti, può permettere
alle donne che hanno seguito un percorso di liberazione da una
condizione di violenza subita, di avere un minimo contributo economico
per iniziare a riorganizzare la propria esistenza. E’ chiaramente
importante che vi siano sufficienti risorse perché questo avvenga e
che, per le tante donne che si rivolgono al CAV dell’Aquila –
dall’inizio dell’anno ad oggi sono state 67 – il diritto possa essere
facilmente esigibile.
Il Coordinamento Belle Ciao della provincia dell’Aquila nasce con la
volontà di declinare sul territorio la piattaforma nazionale sulle
politiche di genere che, fondamentalmente, si basa su alcune aree
principali: Occupazione e qualità del Lavoro; Salari e organizzazione
del lavoro; Politiche previdenziali; Qualità della vita, salute e
sicurezza; Contrasto alle molestie e alla violenza; Qualità e quantità
della partecipazione in CGIL.
Il Coordinamento Belle Ciao della provincia dell’Aquila, oltre alla
presentazione della richiesta di audizione alla Regione, come prime
azioni del proprio impegno istituirà uno sportello di ascolto
all’interno della Camera del Lavoro e procederà a sottoscrivere
protocolli con le aziende affinché siano rispettati i diritti delle
lavoratrici donne.
Già da anni la CGIL dell’Aquila ha proposto iniziative volte a
modificare la cultura patriarcale della violenza di genere e si
arricchisce con il Coordinamento Belle Ciao di uno strumento condiviso
su tutto il territorio nazionale e risponde ad una risoluzione
dell’ultima Conferenza di Organizzazione.
Il Coordinamento Belle Ciao ha visto oggi, al Consiglio straordinario
del Comune dell’Aquila, la presenza di molte compagne ed è intervenuto
attraverso Miriam Anna Del Biondo e Alessandra Marchionni che hanno
contribuito alla discussione del Consiglio ed hanno illustrato la
richiesta di audizione alla V Commissione e alla Commissione di Garanzia
della Regione Abruzzo.
La coesione del consiglio Comunale dell’Aquila, insediatosi nel 2022,
sul tema delle politiche di genere a cui si è assistito oggi, permette
di dire che si sta intraprendendo una via sicuramente utile sia per il
superamento della cultura patriarcale che per la collaborazione, anche
in termini di risorse, con la Casa delle Donne ‘Donatella Tellini’ al
cui interno opera anche il CAV, a cui il Coordinamento Belle Ciao sarà
sicuramente vicino nelle scelte e nelle risoluzioni.
dell’Aquila ha partecipato oggi al Consiglio Straordinario del Comune
dell’Aquila dedicato al 25 novembre, Giornata per l’eliminazione della
Violenza contro le Donne, portando come contributo alla discussione la
proposta di audizione alla Regione relativamente al Reddito di Libertà.
L’Ordine del Giorno approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale è
stato emendato anche in questa direzione, raccogliendo la necessità di
un impegno dell’Ente Locale ad intervenire per rendere lo strumento del
Reddito di Libertà facilmente fruibile sia per capienza di risorse che
per procedura di accesso. Il Reddito di Libertà, infatti, può permettere
alle donne che hanno seguito un percorso di liberazione da una
condizione di violenza subita, di avere un minimo contributo economico
per iniziare a riorganizzare la propria esistenza. E’ chiaramente
importante che vi siano sufficienti risorse perché questo avvenga e
che, per le tante donne che si rivolgono al CAV dell’Aquila –
dall’inizio dell’anno ad oggi sono state 67 – il diritto possa essere
facilmente esigibile.
Il Coordinamento Belle Ciao della provincia dell’Aquila nasce con la
volontà di declinare sul territorio la piattaforma nazionale sulle
politiche di genere che, fondamentalmente, si basa su alcune aree
principali: Occupazione e qualità del Lavoro; Salari e organizzazione
del lavoro; Politiche previdenziali; Qualità della vita, salute e
sicurezza; Contrasto alle molestie e alla violenza; Qualità e quantità
della partecipazione in CGIL.
Il Coordinamento Belle Ciao della provincia dell’Aquila, oltre alla
presentazione della richiesta di audizione alla Regione, come prime
azioni del proprio impegno istituirà uno sportello di ascolto
all’interno della Camera del Lavoro e procederà a sottoscrivere
protocolli con le aziende affinché siano rispettati i diritti delle
lavoratrici donne.
Già da anni la CGIL dell’Aquila ha proposto iniziative volte a
modificare la cultura patriarcale della violenza di genere e si
arricchisce con il Coordinamento Belle Ciao di uno strumento condiviso
su tutto il territorio nazionale e risponde ad una risoluzione
dell’ultima Conferenza di Organizzazione.
Il Coordinamento Belle Ciao ha visto oggi, al Consiglio straordinario
del Comune dell’Aquila, la presenza di molte compagne ed è intervenuto
attraverso Miriam Anna Del Biondo e Alessandra Marchionni che hanno
contribuito alla discussione del Consiglio ed hanno illustrato la
richiesta di audizione alla V Commissione e alla Commissione di Garanzia
della Regione Abruzzo.
La coesione del consiglio Comunale dell’Aquila, insediatosi nel 2022,
sul tema delle politiche di genere a cui si è assistito oggi, permette
di dire che si sta intraprendendo una via sicuramente utile sia per il
superamento della cultura patriarcale che per la collaborazione, anche
in termini di risorse, con la Casa delle Donne ‘Donatella Tellini’ al
cui interno opera anche il CAV, a cui il Coordinamento Belle Ciao sarà
sicuramente vicino nelle scelte e nelle risoluzioni.