02 Dicembre 2024 - 11:58:22
di Redazione
L’Abruzzo conferma il proprio impegno nel promuovere lo sport come strumento di inclusione e crescita personale. Al seminario online di 1° livello Coach for Inclusion iniziato il 30 novembre per concludersi il 1 dicembre, stanno partecipando 25 corsisti, tra cui ben nove provenienti dall’Abruzzo, pronti a intraprendere il percorso di formazione per diventare coach inclusivi certificati nella disciplina dell’atletica leggera.
Il gruppo abruzzese, composto da Amante Ludovica, Bellano Roberta, Bellomo Maria Franca, Boccacci Daniela, Filippone Andrea, Gangemi Alessandra, La Civita Loredana, Margiotta Stefania e Vittorini Simonetta, rappresenta la determinazione e la voglia di crescere della regione nel movimento Special Olympics. Questi aspiranti coach, con esperienze diverse ma uniti dalla volontà di promuovere lo sport inclusivo, intraprenderanno un percorso formativo che li porterà a sostenere gli atleti con disabilità intellettive, contribuendo alla loro crescita personale e sportiva.
Con questa partecipazione, l’Abruzzo ribadisce il proprio ruolo attivo nel sostenere l’inclusione attraverso lo sport, formando figure professionali in grado di accompagnare atleti in un percorso di crescita non solo sportiva, ma anche sociale e personale.
“La partecipazione di questi corsisti abruzzesi è un segnale chiaro della volontà della regione di investire nel futuro e nella creazione di un ambiente sportivo davvero inclusivo,” ha dichiarato Guido Grecchi, direttore regionale Special Olympics.
Alessandra Sanna, docente del corso, ha dichiarato: “Questo seminario rappresenta solo il primo passo di un percorso formativo strutturato in tre livelli, che consente ai coach di ottenere la qualifica di Coach Inclusivo Special Olympics. È un’opportunità unica per contribuire alla missione di Special Olympics: promuovere lo sport come mezzo per abbattere barriere, valorizzare le diversità e costruire comunità inclusive.”
“L’Abruzzo si conferma una regione che guarda al futuro, pronta a crescere e a sostenere il movimento Special Olympics. La partecipazione dei suoi rappresentanti al seminario è motivo di orgoglio e un esempio concreto di come lo sport possa unire e trasformare le vite. L’Abruzzo corre per l’inclusione, un passo alla volta”.