19 Dicembre 2024 - 14:03:17

di Vanni Biordi

La situazione politica all’interno del Comune dell’Aquila provoca botta e risposte in continuazione. Questa volta è il turno di una nota della maggioranza dove viene riportato l’episodio che potrebbe sembrare un segno di divisioni interne al centrodestra, ma che viene interpretato come un avvenimento fisiologico e non preoccupante.

In primis, è importante una descrizione del contesto in cui si è verificato l’incidente. In buona sostanza, si tratta del voto in commissione sul Documento Unico di Programmazione (DUP) e il Bilancio di Previsione 2025-2027. L’assenza di alcuni membri della maggioranza avrebbe influito sull’esito del voto, ma il centrodestra sottolinea che questo non riflette conflitti politici, bensì cause esclusivamente personali. L’accaduto, pertanto, viene dipinto, nella nota della maggioranza, come una circostanza che non ha impatti rilevanti sulla solidità della coalizione di centrodestra.

La nota mette in luce il continuo impegno amministrativo del sindaco Biondi e della sua giunta, concentrandosi su progetti concreti e decisivi per la città, come il Piano Acustico e il recupero del centro storico. Di fatto, viene evidenziato un parallelismo tra il lavoro amministrativo del centrodestra e le polemiche dell’opposizione, suggerendo che la minoranza di centrosinistra preferisce concentrarsi su discussioni politiche vuote anziché apprezzare l’operato dell’amministrazione.

Infine, la nota di maggioranza di centrodestra, invia un messaggio chiaro di unione e compattezza, affermando che questa coesione sarà dimostrata nel prossimo Consiglio comunale, dove verranno discussi e approvati il bilancio e gli atti correlati.

Il tono dei consiglieri ed esponenti del Governo cittadino è chiaramente difensivo nei confronti dell’amministrazione Biondi. Il tentativo di minimizzare l’accaduto e di attribuirlo a fattori non politici, come le assenze personali dei membri della maggioranza, serve a rassicurare sulla solidità dell’attività amministrativa, contrastando le possibili letture negative che potrebbero derivare dalle voci della minoranza. La strategia comunicativa è, evidentemente, mirata a spostare l’attenzione dal singolo incidente alla visione complessiva dell’amministrazione Biondi, che viene presentata come efficace, compatta e concentrata su temi cruciali per la città.

Inoltre, nella nota si legge la critica indiretta all’opposizione di “preferire polemiche sterili” ed evidenzia una politica della minoranza priva di contenuti costruttivi. Nella nota del centrodestra viene fuori la dicotomia tra “parole vuote” e “atti concreti”, è un elemento importante, volto a far emergere la superiorità dell’amministrazione Biondi.

Nonostante la difesa della coesione della maggioranza, resta da valutare se l’episodio in commissione possa effettivamente essere considerato del tutto insignificante. Se, da un lato, la nota sottolinea la normalità di alcuni momenti di disaccordo o difficoltà in un ampio contesto amministrativo, dall’altro non si può ignorare che un voto in commissione è comunque un segnale che, seppur momentaneo, potrebbe innescare discussioni politiche più ampie.

In definitiva, la nota si inserisce in una logica difensiva che cerca di rafforzare la percezione di stabilità e efficacia dell’amministrazione Biondi, contrapponendo la presunta debolezza dell’opposizione alla presunta solidità del centrodestra. Tuttavia, questa narrazione potrebbe non riuscire a convincere completamente tutti i lettori di Newstown.it, soprattutto quelli che potrebbero ritenere l’incidente in commissione come indicativo di tensioni interne al centrodestra, anche se non politicamente significative.