Blasioli-Scoccia sulla vittoria dinanzi alla Corte costituzionale della Regione Abruzzo per la legge a sostegno dei malati oncologici

28 Luglio 2023 - 16:22:28

La legge regionale a sostegno dei pazienti oncologici per l’acquisto di
parrucche non è incostituzionale: la soddisfazione dei consiglieri
Blasioli e Scoccia

Vogliamo rendervi partecipi di una vicenda a lieto fine. Ricorderete
come nel giugno 2020, presentammo un progetto di legge finalizzato al
riconoscimento di un contributo economico all’acquisto di parrucche e
altri trattamenti per i pazienti oncologici, oltre all’istituzione di
una banca dei capelli, al fine di favorire la cultura della donazione.
Una legge poi sostenuta da tutte le forze politiche presenti in
Consiglio regionale.

Dopo essere rimasta a lungo intrappolata nelle maglie della burocrazia
regionale, anche dopo la sua approvazione, la legge in questione era
stata impugnata dal Governo in quanto, a fronte del Piano di Rientro dal
disavanzo sanitario, sarebbe stato impossibile finanziare prestazioni al
di fuori dei livelli essenziali di assistenza.

La legge prevedeva per i pazienti sottoposti a chemioterapia: l’acquisto
di parrucche, la dermopigmentazione e il trucco permanente, i caschetti
refrigeranti, ma anche la “banca dei capelli” per radicare la cultura
della donazione oltre ad altri sostegni come l’attività di ascolto e
sostegno per i pazienti e la partecipazione delle associazioni

Poco fa ci è pervenuta la sentenza della Corte Costituzionale, che
riconosce la piena legittimità del sostegno economico. La sentenza n.
176/2023, depositata qualche ora fa, riconosce le ragioni della Regione
Abruzzo. Riportiamo testualmente: «Si tratterebbe, quindi, di
prestazioni afferenti “al settore sociale e della vita di relazione
degli individui”, che non configurerebbero “un livello di assistenza
sanitaria supplementare” precluso alle Regioni soggette a un Piano di
rientro. L’intervento normativo avrebbe dunque coerentemente posto i
relativi oneri finanziari a carico della Missione 12 (Diritti sociali,
politiche sociali e famiglia) e non della Missione 13 (Tutela della
salute), senza distogliere né ridurre le risorse destinate al Piano di
rientro e, quindi, alla sanità».

Ora, dopo tanto tempo perso, la sfida sarebbe di fare in modo che gli
avvisi per il finanziamento (che dovrebbero essere già pronti da come ci
era stato riferito) siano pubblicati al più presto per rendere la legge
esecutiva già nel 2023, altrimenti sarà rifinanziata per l’anno 2024.
Ribadendo tutta la nostra soddisfazione per questa conquista di civiltà,
ci auguriamo che la Giunta Marsilio ora si attivi celermente per
l’erogazione dei contributi.

Vogliamo ringraziare tutte le associazioni che ci sono state vicine,
l’associazione “I colori della vita”, poiché da sempre è impegnata nel
supporto ai pazienti in cura oncologica, in particolar modo le donne che
vivono la calvizie indotta come uno stigma sociale, e perché non ha mai
smesso di portare avanti questa battaglia sollecitandone l’iniziativa e
la difesa, il dott. Ennio Orsini per il fattivo contributo. Un
ringraziamento ci sentiamo di farlo inoltre alla direzione del servizio
legislativo della Regione Abruzzo e all’Avvocatura per questo risultato.