30 Dicembre 2024 - 12:23:31
di Redazione
Nove consiglieri comunali su sedici di Sulmona si sono dimessi, sancendo di fatto lo scioglimento del consiglio comunale: le dimissioni sono state sottoscritte questa mattina, davanti al segretario generale, Giovanna Di Cristofaro, al termine della seduta dell’assise civica che ha dato il via libera alla ricognizione delle partecipate.
I nove consiglieri hanno chiesto al sindaco di rassegnare le dimissioni, tramite un ordine del giorno presentato in aula, prendendo atto di non avere più la maggioranza in consiglio. Invito che il primo cittadino aveva declinato, ritenendo di “non essere attaccato alla poltrona ma consapevole che chi vuole sfiduciare un sindaco deve assumersi tutte le responsabilità”.
L’ordine del giorno non è stato ammesso dall’ufficio di presidenza perché “le dimissioni restano un atto personalissimo”. Ne è scaturito comunque un confronto in aula. Nervi tesissimi. Sono quindi scattate le dimissioni in massa sottoscritte da Maurizio Proietti, Teresa Nannarone e Caterina Di Rienzo – i fuoriusciti dalla maggioranza – Luigi Santilli e Franco Di Rocco (civici), Salvatore Zavarella e Gianluca Petrella (Fare Sulmona), Antonietta La Porta e Vittorio Masci ( Forza Italia e Fratelli d’Italia).
Nei prossimi giorni il Prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, provvederà a sospendere il consiglio comunale e a nominare un Commissario straordinario in attesa del decreto del Presidente della Repubblica che sancirà lo scioglimento dell’assise e individuerà un Commissario prefettizio. La città tornerà alle urne nella prossima primavera.
“Esprimo grande soddisfazione per le dimissioni in blocco dei consiglieri comunali che hanno così posto la parola fine all’amministrazione Di Piero, supportata dal Partito Democratico e dal Movimento 5 Stelle.
Da troppo tempo non si garantiva un governo stabile alla città”, commenta Claudio Gregori
presidente provinciale di Fratelli d’Italia.
“Ritengo si debba immediatamente avviare un dialogo con tutte le forze politiche di centro destra e civiche per costruire una squadra valida alla guida della città. È giunto il momento di guardare al futuro, con un progetto serio e condiviso che metta al centro il benessere dei cittadini e lo sviluppo economico e sociale della città ovidiana”, aggiunge.