30 Dicembre 2024 - 18:18:29

di Tommaso Cotellessa

Netta e decisa la posizione della espressa dalla direzione aziendale della Asl 1 Avezzano Sulmona l’Aquila riguardo alla vicenda relativa all’attività di recupero del pagamento del ticket delle prestazioni sanitarie in assenza di disdetta, messa in atto tramite l’Agenzia delle Entrate.

I vertici della Asl hanno infatti risposto alla mobilitazione, capeggiata dalla Cgil, affermando che “Rispettare una legge dello Stato (D. Lgs 124/1998), disattesa purtroppo in passato, per alcuni può causare disagio o fastidio, ma questo non esime nessuna amministrazione pubblica onesta e trasparente dall’ottemperare ad un preciso obbligo di imparzialità e buon andamento come prescrive la nostra Costituzione”.

Le affermazioni di sindacati e associazioni vengono definite dalla Asl “ai limiti della diffamazione” additando l’azienda di “comportamenti vili e truffaldini”.

 “Non è difficile comprendere – ha chiarito la direzione – che l’utente che non si presenti o non comunica in anticipo l’impossibilità di fruire della prestazione sanitaria prenotata sottrae di fatto spazio e possibilità di cure ad altri e che, purtroppo, in tutti questi anni il fenomeno della prestazione non eseguita per mancata disdetta ha raggiunto dimensioni significative non accettabili, che non potevano più essere ignorate. Si resta basiti nel constatare che rappresentanti delle istituzioni e dell’associazionismo, che dovrebbero avere a cuore il rispetto delle regole e dei doveri civici, pretendano che siano ignorate e violate una legge dello Stato ed una specifica normativa regionale che non lasciano dubbi all’interpretazione

Per fare chiarezza sulla strumentale e faziosa disinformazione – conclude la Direzione – è bene ribadire per l’ennesima volta le corrette procedure che sono state messe in atto”.

All’interno della nota diramata, inoltre, viene chiarito che nel caso in cui la disdetta venga effettuata presso uno sportello CUP, la ricevuta viene consegnata direttamente all’utente senza alcuna richiesta specifica; nel caso in cui la disdetta avvenga con altre modalità (CUP online o call center) la ricevuta viene inviata, previo consenso dell’utente, all’indirizzo email dell’assistito configurato nel profilo. In ogni caso la ricevuta di disdetta può essere ristampata, previa richiesta dell’assistito, presso qualsiasi sportello CUP e in qualsiasi momento. Infine in supporto agli utenti, nella comprensione delle richieste di pagamento e nella gestione delle cartelle, coloro che desiderano sapere a quale prenotazione si riferisce la cartella ricevuta possono recarsi presso gli sportelli CUP, dove è possibile ricevere le informazioni oggetto della cartella ma non richieste di annullamento.