01 Gennaio 2025 - 10:36:08
di Marco Giancarli
Il vecchio anno si chiude con un’ottima notizia per il Gran Sasso d’Italia e per il suo comprensorio. È arrivata infatti nel pomeriggio del 31 dicembre dall’ANSFISA, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie, la tanto attesa proroga all’esercizio della Funivia del Gran Sasso e la determinazione dirigenziale della Regione Abruzzo. A darne notizia il consigliere delegato per la montagna Luigi Faccia.
“La proroga – ha detto Faccia – sblocca anche le prescrizioni attuali portando la capienza delle cabine a 75+1 persone e la velocità a 7,5 m/s, riconoscendo all’amministrazione comunale ed al gruppo di lavoro del Gran Sasso la bontà della loro azioni ed il grande lavoro svolto in questi mesi”.
“Un ringraziamento particolare – ha aggiunto il consigliere delegato – va al Direttore Generale dell’ANSFISA l’ing. Pietro Marturano, con cui abbiamo collaborato fattivamente e che ha fornito un concreto apporto all’Iter documentale”.
Ma le buone notizie non finiscono qui perchè, come anticipato dall’Amministratore Unico del CTGS Gianluca Museo, sono state accolte due richieste di finanziamento del Decreto Appennini del Ministero del Turismo per un importo totale di €. 1.712.110,34.
“Con questi finanziamenti – ha aggiunto Faccia – saranno effettuati i lavori per la realizzazione di due tappeti mobili e la revisione trentennale della seggiovia della Scindarella“.
Per concludere, in concomitanza con i lavori della sostituzione delle funi della funivia, partiranno quelli per la ristrutturazione del tetto dell’Ostello, del Rifugio Fontari e dell’Hotel Cristallo, lavori che hanno già la copertura finanziaria.
“Mi corre l’obbligo – ha concluso il consigliere delegato per la montagna del Comune dell’Aquila -, a resoconto di un anno travagliato e molto lavorato, ringraziare il Sindaco che ha voluto concedermi fiducia incondizionata sulla delega per il Gran Sasso, i miei amici della maggioranza che mi sono vicini nella vita privata e che mi hanno supportato nei continui Consigli comunali straordinari sul Gran Sasso richiesti dalla minoranza e il gruppo di lavoro del Gran Sasso che dedica, a questa battaglia, passione e tanto lavoro, a cui dono un pezzettino del mio cuore montano”.