13 Gennaio 2025 - 17:16:10
di Martina Colabianchi
Dichiarano il falso per poter beneficiare di contributi pubblici per la sostituzione della prima casa andata distrutta dal sisma del 2009. Protagonisti due coniugi, cui sono stati confiscati dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria dell’Aquila due immobili dal valore di circa 388.000,00 euro.
Il provvedimento, emesso dalla Corte d’Appello dell’Aquila, arriva al termine di un’indagine da cui è emerso che entrambi, per ottenere dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Aquila la somma prevista, hanno attestato, con autocertificazione falsa, che la casa andata distrutta con il terremoto fosse adibita ad abitazione principale quando, invece, la loro prima dimora era altrove.
I due sono stati quindi denunciati alla Procura della Repubblica per l’ipotesi di reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche.
Al termine dell’iter giudiziario, l’Autorità Giudiziaria ha emesso un provvedimento che ha consentito la confisca dei due immobili.