19 Gennaio 2025 - 16:45:47

di Angelo Liberatore

Terzo successo esterno della stagione e decimo risultato utile di fila per L’Aquila, che viola 2-0 il campo della Recanatese.

La cronaca.

Al minuto otto proteste dell’Aquila per un tocco di braccio di Mordini su traversone di Gueli.

L’Aquila chiede il rigore, mentre il direttore di gara concede solo una punizione dal lato corto dell’area.

Del piazzato si incarica Banegas, battuta velenosa allungata in angolo da un difensore della Recanatese.

Recanatese che replica al decimo: al culmine di una bella azione manovrata la sfera arriva a Raparo che, appostato in area, perde il tempo per la conclusione e fa sfumare l’occasione.

Otto giri di lancette ed è L’Aquila ad avere una ghiotta chance da posizione più che favorevole, ma la conclusione di Del Pinto da dentro i 16 metri viene rimpallata.

Torna poi a farsi vedere la Recanatese.

Dapprima, minuto ventuno, il tentativo in spaccata griffato Pierfederici non trova il bersaglio grosso perdendosi sul fondo.

Poi, al ventiseiesimo, la volee di Edoardo Ferrante su azione d’angolo finisce alta sopra la traversa.

L’Aquila regge l’urto, poi appena dopo la mezz’ora blocca la partita: il merito è di Banegas che trova spazio tra le maglie difensive leopardiane e con un mancino chirurgico batte Mascolo.

La frazione va in archivio con una girata di Belloni che non crea grattacapi al portiere della Recanatese.

Ripresa.

Subito L’Aquila propositiva: sponda di testa di Belloni e percussione di Banegas che va a tu per tu con Mascolo bravissimo a chiedergli lo specchio di porta.

È però il preludio al raddoppio dell’Aquila: minuto otto, staffilata di Belloni dal limite dell’area e deviazione decisiva di un difensore di casa che mette fuori causa Mascolo.

La gara si fa poi ancora più un salita per la Recanatese: Raparo, già ammonito, affonda la scivolata su Sereni, prende il secondo giallo, il conseguente rosso, e lascia i suoi in dieci.

I padroni di casa però non si arrendono: tiro dal limite del neo entrato Gomez e tocco di braccio in area di un difensore dell’Aquila.

Guitaldi di Rimini concede il rigore alla Recanatese.

Sul dischetto si presenta Alfieri, che sceglie l’angolo alla destra di Michielin ma si vede respingere il tiro dell’estremo difensore dell’Aquila, che abbassa la saracinesca con un riflesso felino.

Questa è in pratica l’ultima emozione del match, che L’Aquila porta a casa gestendo senza rischi fino al triplice fischio finale.

E ora, per gli uomini di De Feudis, all’orizzonte c’è l’incrocio con la capolista Sambenedettese.