21 Gennaio 2025 - 12:01:15

di Tommaso Cotellessa

Si è tenuto questa mattina il secondo seminario del progetto sociale Dipendenze e Ciberdipendenze presso l’Istituto Serpieri di Avezzano. L’iniziativa, che coinvolge diversi istituti della Marsica e dell’Aquilano, è stata ideata dalla Sport & Event APS in collaborazione con il CSI L’Aquila, sotto l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo e con il contributo dell’Assessorato al Sociale guidato dal Dott. Roberto Santangelo.

L’incontro ha registrato grande attenzione e partecipazione grazie agli interventi del Dott. Andrea Pelliccione, Commissario Capo Tecnico Psicologo. Durante il seminario sono stati affrontati temi cruciali come la dipendenza da internet e gli aspetti legali legati a determinate azioni online. Il Dott. Pelliccione ha fornito importanti spunti di riflessione sulle dinamiche psicologiche alla base delle ciberdipendenze e sulle conseguenze di un uso eccessivo delle tecnologie, offrendo al pubblico strumenti utili per riconoscere precocemente i segnali di dipendenza e per affrontarli efficacemente.

«Come scuola, abbiamo il dovere di essere non solo educatori, ma anche promotori di consapevolezza. Questo incontro, promosso dal CSI L’Aquila, rappresenta un’importante occasione per affrontare insieme il tema delle dipendenze tecnologiche, fornendo ai giovani e alle famiglie strumenti concreti per un uso responsabile e sano della tecnologia. Il futuro si costruisce con consapevolezza, equilibrio e dialogo», ha dichiarato la Vice Preside del Serpieri, Prof.ssa Marina Desiderio.

L’evento ha contribuito ad accrescere la consapevolezza sui rischi legati all’uso incontrollato di internet e dei social media, promuovendo una riflessione critica, soprattutto tra i più giovani.

Il Presidente del CSI L’Aquila, Dott. Luca Tarquini, presente all’incontro, ha ringraziato per l’ospitalità e la collaborazione il Preside dell’Istituto Serpieri, Prof. Francesco Di Girolamo, la Vice Preside Prof.ssa Marina Desiderio e la Prof.ssa Rossana Ruggiero, Referente dell’Istituto per il bullismo, il cyberbullismo e l’inclusione.