21 Gennaio 2025 - 17:01:13

di Martina Colabianchi

Dopo anni dalla collocazione del polo di Economia ad Acquasanta, lontano dagli altri poli universitari, oggi si manifesta la possibilità per tutti gli studenti di Economia di tornare in centro storico, in un’area che in futuro dovrà diventare centrale nella scacchiera del nostro ateneo dati i vari progetti che si stanno mettendo in campo, in primis quello per la costruzione della nuova sede presso l’ex San Salvatore. È certo che riportare gli studenti di Economia nell’area di San Basilio significa riunire la popolazione studentesca in un’area che sarà destinata a diventare un piccolo campus universitario, progetto che gli studenti apprezzano fortemente“.

Così, in una nota, Melissa Dionisi dell’associazione di rappresentanza studentesca Eolo interviene sulla ventilata ipotesi, che si fa sempre più concreta, di un ritorno provvisorio della facoltà di Economia in centro storico, in quanto tra pochi mesi la struttura ospitante sarà restituita alle sue funzioni originarie di carcere minorile.

L’associazione, tutto sommato favorevole all’idea così come molti studenti, mette però in guardia su alcune problematiche che potrebbero allo stesso tempo palesarsi al momento del trasferimento nell’area di San Basilio. Infatti, scrive Dionisi, “come tutti i cambiamenti, anche questa pone delle sfide. Prima tra tutte, lo smistamento dei circa 900 studenti iscritti alla facoltà di Economia tra il DSU e lo Zordan, dal momento che le aule e la biblioteca sono già abbastanza sature in partenza“.

Alcune questioni relative allo spostamento di Economia erano state sollevate, qualche giorno fa, dai consiglieri di minoranza Gianni Padovani ed Enrico Verini, che si erano spinti però a ritenere l’ipotesi “inaccettabile ed inapplicabile” dato che l’area di San Basilio sarebbe già oggi satura, estremamente trafficata e priva di parcheggi.

Eolo apre, invece, all’ipotesi di un ritorno in centro a patto di arrivarci preparati.

Confidiamo in una serrata razionalizzazione degli spazi e in un coordinamento stringente tra il Dipartimento di Scienze Umane e quello di Economia, per riuscire ad ottemperare alle esigenze di tutti gli studenti coinvolti, al fine innanzitutto di evitare le lezioni di sabato – prosegue Dionisi -. Per quanto riguarda gli spazi adibiti allo studio, invece, bisogna considerare che, oltre al Dipartimento di Scienze Umane, ne sono presenti altri sempre in centro, seppur meno conosciuti, come quelli presso il Maxxi, l’Emiciclo Regionale o la mensa ADSU. Questi potrebbero rivelarsi soluzioni alternative, seppur non del tutto sufficienti in base a ciò che effettivamente richiede l’utenza universitaria“.

Si arriva poi alla questione parcheggi, la più delicata “in quanto coinvolge non solo gli studenti, ma anche i docenti, il personale tecnico-amministrativo e in generale tutti i cittadini che svolgono le loro vite quotidiane intorno al centro storico. Ci sono dei progetti in corso, come il parcheggio all’Ex Caserma adiacente alla questura. È necessario mettere luce sulla questione, in modo tale che tutti gli attori coinvolti lavorino in sinergia per restituire alla città soluzioni che possano permettere la massima fruibilità del Polo“.

Noi, in qualità di rappresentanti degli studenti, presenteremo nel Consiglio studentesco di giovedì una mozione riguardante il piano di trasferimento del Polo di Economia, – annuncia Eolo – nella quale chiederemo: una programmazione degli orari congiunta tra i due Dipartimenti, con la partecipazione dei rispettivi rappresentati coinvolti; la visione dei documenti relativi agli studi di fattibilità e agibilità svolti; la promozione di un tavolo di confronto con i rappresentanti delle Istituzioni coinvolte (Università, Comune, ADSU) per discutere del tema parcheggi; di garantire incontri periodici tra i rappresentanti degli studenti coinvolti e gli organi di ateneo, così da monitorare l’andamento pre e post trasferimento“.

L’obiettivo che ci preme porci come rappresentanti è quello di lavorare sinergicamente e incessantemente affinché a settembre la situazione possa essere assestata e ci possa essere la migliore accoglienza possibile sia per le future matricole sia per coloro che già frequentano la facoltà di Economia”, conclude Melissa Dionisi, rappresentante degli studenti di Economia.