22 Gennaio 2025 - 12:47:25

di Tommaso Cotellessa

La rassegna Musica per la Città dei Solisti Aquilani propone un imperdibile appuntamento venerdì 24 gennaio, alle ore 18, presso l’Auditorium del Parco dell’Aquila. Un programma che abbraccia tre secoli di musica, diretto da una delle bacchette più prestigiose del panorama internazionale, Olivier Holt, e impreziosito dalla presenza del violinista Daniele Orlando e dell’oboista Andrea Tenaglia.

La direzione artistica, affidata a Maurizio Cocciolito, ha ideato una serata in cui passato e presente si fondono. Come spiega Carla Di Lena nelle note di sala, il concerto è un “gioco di specchi” in cui la musica del Novecento riflette, reinterpreta e talvolta altera le grandi forme del passato. Il cuore del programma è rappresentato dalle opere di Johann Sebastian Bach, con la loro solida espressività, mentre le composizioni novecentesche di Igor Stravinskij e Arthur Honegger completano il quadro.

Il Concerto in re per archi di Stravinskij, scritto nel 1947 per celebrare i vent’anni dell’Orchestra da Camera di Basilea, rappresenta un esempio della raffinata sintesi tra tradizione e innovazione. Honegger, invece, compose la sua Seconda Sinfonia nel pieno della Seconda Guerra Mondiale, un’opera intensa che denuncia la brutalità della guerra e riflette il dramma dell’epoca.

Olivier Holt, nato a Parigi nel 1960, vanta una carriera internazionale che lo ha portato a dirigere prestigiose orchestre in tutto il mondo, tra cui la Filarmonica della Florida, l’Orchestra del Teatro Massimo e la Filarmonica di Bergen. Dal 2016 è primo direttore ospite dell’Orchestre Philharmonique du Maroc, collaborando con solisti di fama mondiale.

Protagonista al violino sarà Daniele Orlando, spalla dei Solisti Aquilani dal 2014. Con una formazione che lo lega a grandi maestri come Ana Chumachenco e Boris Kuschnir, Orlando si è esibito in sale prestigiose come la Philharmonie di Berlino, dove nel 2016 ha eseguito “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi ricevendo una standing ovation.

L’oboista Andrea Tenaglia, nato a Lanciano nel 1971, vanta un’intensa carriera concertistica e collaborazioni con orchestre di rilievo, tra cui il Teatro alla Scala e il Maggio Musicale Fiorentino. Attualmente è membro stabile dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma e si dedica anche all’insegnamento dell’oboe e della musica da camera.