28 Gennaio 2025 - 11:20:17
di Tommaso Cotellessa
Hanno preso il via le operazioni di demolizione dell’edificio collocato al civico numero 7 di via Antinori, all’interno del quale sorgerà il nuovo stabile per ospitare il servizio “Prima e dopo di noi” e attività sociali correlate.
A dare la notizia, senza nascondere la propria soddisfazione, è stato l’assessore alla ricostruzione privata Roberto Tinari, il quale ha sottolineato il successo del processo amministrativo che in tutte le sue fasi ha visto il rispetto delle tempistiche promesse dall’amministrazione.
Tinari ha poi annunciato che lo smaltimento delle macerie avverrà entro febbraio, così da rendere possibile al più presto l’avvio dei lavori di costruzione del nuovo edificio.
Nella nota dell’assessore si legge: «Rispondendo a una precisa e sacrosanta richiesta del coordinamento delle associazioni dei disabili dell’Aquila, a inizio dicembre avevo messo nero su bianco in una sede ufficiale (la quinta commissione consiliare) sul fatto che la demolizione del fabbricato di via Antinori n. 7 sarebbe stata avviata entro gennaio. Questo, per consentire una ricostruzione quanto più sollecita possibile di un nuovo stabile per ospitare il servizio “Prima e dopo di noi” e attività sociali correlate. Promessa mantenuta. Gli interventi di demolizione sono stati avviati e procedono regolarmente – prosegue Tinari – Ovviamente, stante la complessa collocazione dell’immobile nel pieno centro storico della nostra città, occorreranno dei tempi tecnici per completare questa fase. Entro la fine di febbraio le macerie saranno subito rimosse”
L’assessore ha inoltre evidenziato che la buona riuscita del percorso di demolizione dimostra l’attenzione di questa amministrazione per i più fragili.
Nel concludere Tinari ha poi ricordato una delle figure che più si è battuta nell’aquilano per i diritti e i servizi delle persone con disabilità.
“Questa – scrive l’assessore – era una giusta battaglia dell’indimenticabile amico Adriano Perrotti, che ha lasciato degli insegnamenti e delle tracce ben evidenti che abbiamo il compito di seguire”.