28 Gennaio 2025 - 12:31:31

di Tommaso Cotellessa

La scrittrice Giulia Caminito, considerata una delle voci più rilevanti della letteratura contemporanea italiana, sarà a L’Aquila per presentare il suo ultimo romanzo, “Il male che non c’è”, pubblicato da Bompiani nel 2024. L’evento si terrà il 31 gennaio alle ore 17:30 presso la libreria Colacchi e vedrà anche gli interventi di Sonia Ciuffetelli e Gianfranco Giustizieri.

Reduce dai successi dei suoi lavori precedenti, Giulia Caminito si è già distinta nel panorama letterario italiano. Finalista al Premio Strega e vincitrice del Premio Campiello 2021 con “L’acqua del lago non è mai dolce”, opera tradotta in oltre venti lingue, la scrittrice conferma il suo talento anche con questo nuovo romanzo, già tra i più venduti in Italia.

“Il male che non c’è” racconta la storia di Loris, un trentenne insoddisfatto, intrappolato tra la solitudine dei social media e un fantasma personale che lo tormenta nei momenti più difficili. La sua vita, apparentemente priva delle difficoltà affrontate dalle generazioni passate, è pervasa dall’angoscia della precarietà e della disconnessione emotiva.

Loris abbandona il lavoro precario in una casa editrice, si allontana dalla fidanzata, dai genitori e dai colleghi per rifugiarsi in una relazione esclusiva con una compagna immaginaria, Catastrofe. Questa figura, invisibile agli altri ma costante nella sua vita, rappresenta per lui un rifugio e al contempo un’ossessione: è tenace, ironica, mutevole, ma sempre presente.

Nel romanzo si alternano il tempo presente e i ricordi d’infanzia. Loris rivive i momenti trascorsi con il nonno Tempesta, che lo guidava a scoprire il mondo attraverso il piccolo orto di casa e la costruzione di una voliera per colombi, un progetto destinato a un epilogo tragico. Questi ricordi rappresentano l’unico sollievo in un’esistenza condizionata da un “male che non c’è”, ma che pesa come un macigno sulla sua vita.

Come si legge nella quarta di copertina, “Il male che non c’è” è “un libro sul potere dell’immaginazione e dell’infanzia, è il romanzo di una discesa agli inferi e della risalita verso l’origine luminosa a cui tutti, se vogliamo, possiamo tornare”. Una narrazione intensa, capace di esplorare le fragilità della contemporaneità attraverso una storia personale e universale al tempo stesso.

L’incontro con Giulia Caminito è un’occasione imperdibile per scoprire più da vicino il processo creativo dietro un romanzo che ha già conquistato pubblico e critica. Gli interventi di Sonia Ciuffetelli e Gianfranco Giustizieri arricchiranno l’evento, offrendo spunti di riflessione su un’opera che promette di lasciare il segno.