09 Febbraio 2025 - 13:24:12

di Tommaso Cotellessa

L’Abruzzo chiude il 2024 con un risultato straordinario: oltre 7 milioni di presenze turistiche, un traguardo mai raggiunto prima. Il dato, presentato questa mattina alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT) di Milano dal sottosegretario con delega al Turismo, Daniele D’Amario, conferma il successo delle politiche regionali in materia di promozione e valorizzazione del territorio.

“Oggi abbiamo presentato dati che, pur essendo ancora provvisori, mostrano un aumento del 5,59% rispetto al 2023. Per la prima volta l’Abruzzo supera il muro dei 7 milioni di turisti, un segnale chiaro che ci conferma di essere sulla strada giusta”, ha dichiarato D’Amario.

Il turismo in Abruzzo continua a essere trainato dalla costa, in particolare dalla provincia di Teramo, storicamente vocata al turismo balneare. Tuttavia, un trend in forte crescita riguarda il cosiddetto turismo esperienziale. “Sempre più visitatori non si limitano a soggiornare, ma desiderano vivere il territorio, immergendosi nella sua storia, cultura e natura. I nostri parchi nazionali e regionali offrono un patrimonio culturale e paesaggistico imponente, in grado di competere con le migliori destinazioni italiane”, ha aggiunto il sottosegretario.

L’interesse per l’Abruzzo è confermato anche dalla grande affluenza registrata nelle prime ore della BIT, dove numerosi operatori hanno incontrato buyer e tour operator nazionali e internazionali. “Una volta le fiere erano soprattutto luoghi di incontro tra amministratori. Oggi, invece, puntiamo sugli stakeholder, promuovendo l’Abruzzo come sistema integrato, grazie anche alla collaborazione con le Camere di Commercio”, ha concluso D’Amario.

L’obiettivo per il 2025 è consolidare questi risultati e far conoscere ulteriormente l’Abruzzo come meta turistica di primo piano, capace di offrire esperienze uniche tra mare, montagna e borghi ricchi di storia.