14 Febbraio 2025 - 11:25:12

di Tommaso Cotellessa

L’ultima seduta della prima commissione consiliare, che ha competenze sui temi relativi alla programmazione e al bilancio, ha avuto come tema principale la situazione del Centro Turistico del Gran Sasso (Ctgs). A richiedere la discussione e l’approfondimento di questo tema era stato il consigliere Massimo Scimia, del gruppo Il Passo Possibile.

La seduta, secondo quanto riferito dal presidente Livio Vittorini, è stata densa di spunti ed ha delineato una prospettiva positiva per il Ctgs, «a favore del quale il Comune dell’Aquila – come sostiene lo stesso Vittorini – sta sostenendo sforzi straordinari per reperire risorse adeguate e per condurre procedure spedite per la sostituzione delle quattro funi dell’impianto di risalita trovano riscontro nel nuovo corso della gestione voluto dall’amministratore unico Gianluca Museo».

«Nel corso della seduta, costruttiva e stimolata dall’approccio propositivo delle opposizioni – prosegue Vittorini – sono stati forniti dati lusinghieri sull’avvio della stagione invernale con 180.000 passaggi, un ritrovato equilibrio dei flussi di cassa figlio di un’attenta attività di spending review che consente una maggiore puntualità nella corresponsione degli emolumenti al personale dipendente».

Nel corso della riunione di commissione è intervenuto anche il consigliere provinciale Vincenzo Calvisi, il quale ha annunciato interventi di miglioramento ed adeguamento della rete stradale per l’accessibilità territoriale del Gran Sasso, con priorità lungo la SP 86 ‘del Vasto’ e la SR 17 bis direttrice con l’obbiettivo di ridurre le criticità più evidenti relative alla mitigazione del rischio di caduta valanghe. È stata inoltre annunciata la prossima ristrutturazione della Casa Cantoniera di Fonte Cerreto, finanziata con fondi provinciali, che sarà in parte dedicata a spazio per il coworking associativo.

Fra gli intervenuti anche il consigliere delegato della montagna Luigi Faccia che ha evidenziato come «la prossima estate sarà una stagione importantissima, dove il Comune dell’Aquila affronterà una serie di iniziative che mirano a dare al Comprensorio Turistico una spinta decisiva per il miglioramento dell’accoglienza turistica. I lavori di miglioramento all’Ostello, all’Hotel Cristallo, al Rifugio Fontari, l’installazione di un Tappeto Mobile per il campo scuola e per il rientro dei clienti alla Funivia, vanno in questa direzione. Per ultimo, la gara per l’affidamento della Progettazione della Telecabina Scindarella – Fossa di Paganica e l’ottenimento delle relative autorizzazioni, sarà la sfida più importante che affronteremo con la massima determinazione».

La nota di Massimo Scimia (Il Passo Possibile)

«La motivazione tecnica che ci ha spinto a richiedere la Commissione è il cambio al vertice della partecipata e la necessità di costruire un “sistema” Gran Sasso diverso, totalmente diverso dall’attuale».

Così, in una nota, il consigliere comunale de Il Passo Possibile Massimo Scimia.

«Al governo della città abbiamo la Giunta e il Consiglio che, con alta probabilità, ha l’età media più bassa di sempre. L’entusiasmo, le nuove idee, la passione, non dovrebbero mancare eppure siamo staticamente fermi alle lungimiranti intuizioni dei nostri bis-trisavoli; questo nonostante il favorevole periodo storico ricco di straordinari flussi legati ai finanziamenti europei e di nuove tecnologie».

«Nello svolgimento dei lavori di Commissione – prosegue Scimia – era giusto ripartire dalle linee programmatiche di mandato del Sindaco 2022-27, che ampio spazio hanno dedicato al comprensorio del Gran Sasso e di Campo Imperatore, perché rappresentano l’indirizzo di Governo: ‘….restauro Hotel Campo Imperatore e relativi sottoservizi, riqualificazione del Piazzale Marco Simoncelli con scala mobile e area camper, nuovo infopoint munito di biglietteria, nuovi spazi dedicati alle attività di street-food, impianti di collegamento con Montecristo-Scindarella-Fossa di Paganica, ampliamento biglietteria di Fonte Cerreto, tappeto mobile per sciatori principianti a Campo Imperatore, ristrutturazione dell’appartamento nella stazione di valle della funivia (ex uffici del CTGS) per utilizzarlo come ufficio tecnico, sistemazione del piazzale della funivia nella stazione di valle del parcheggio di monte con asfalto, segnaletica e cartellonistica‘».

«Siamo arrivati, attraverso una intensa seduta di Commissione che ha visto un confronto aperto ed eccezionalmente “libero” delle barriere partitiche (di questo ne diamo merito alla conduzione del presidente Vittorini e all’approccio avuto dall’amministratore unico Gianluca Museo e delle figure audite), ad una conclusione in parte nota: pur confidando nel nuovo corso dato dall’Amministratore unico, le criticità del  Centro Turistico e del nostro Gran Sasso sono ancora lontane dall’essere risolte, così come è lontana l’evoluzione della società verso un ruolo, come noi lo immaginiamo, più ambizioso e più utile allo sviluppo turistico della città».

«Certo è che l’opposizione manterrà comunque alta l’attenzione sulla società partecipata e sull’Amministrazione Biondi che, non serve ricordarlo, è in netto ritardo sui punti di mandato sopra evidenziati nonostante gli otto anni di governo. Come saremo vigili su tutti i buoni propositi elencati in Commissione che, tuttavia, rappresentano l’ordinarietà quando invece occorre pensare e agire con coraggio e straordinarietà. Non vorremmo che a vincere fosse ancora una volta la propaganda e non la nostra montagna».

«Lo dobbiamo alla città, al mondo degli operatori che con coraggio e passione vivono e fanno vivere la nostra montagna e i nostri borghi, lo dobbiamo al Gran Sasso», ha concluso il consigliere Massimo Scimia.