28 Febbraio 2025 - 10:15:03
di Redazione
Si svolge da oggi a sabato 1 marzo a Palazzo Ardinghelli, sede del MAXXI L’Aquila, la seconda edizione della Winter school “Paesaggi futuri. Fabulazioni speculative, narrazioni multispecie e nuovi immaginari ecologici” a cura di Isabella Pinto, Donatella Saroli, Chiara Bertini e Fanny Borel: tre giorni di seminari, laboratori di scrittura creativa, incontri con artisti ed esperti, muovendosi fra arte, antropologia e letteratura.
Partendo da opere di autori come Italo Calvino, Elena Ferrante Gianni Celati, Anna L. Tsing e altri, i partecipanti – lavoratori dei campi della cultura, dell’arte e del sociale, creativi e cittadini che hanno risposto alla call lanciata nelle scorse settimane sul sito del museo – scoprono come le storie possano promuovere un nuovo senso di connessione tra umano e non-umano, in un periodo storico caratterizzato da cambiamenti ambientali e climatici dagli esiti sempre più imprevedibili.
Il week end del MAXXI continua sabato 1 marzo alle 19 con Suggestioni, la rassegna cinematografica realizzata dal MAXXI L’Aquila in collaborazione con L’Aquila Film Festival e con il sostegno del Comune dell’Aquila.
Per il quarto appuntamento verrà proiettato Made You Look a True Story About Fake Art di Barry Avrich, documentario del 2020 sul caso Knoedler, uno dei clamorosi casi di truffa di opere d’arte contemporanea, scoppiato il mercato è stato invaso da una raccolta di preziose opere inedite – attribuite a Rothko, Pollock, Motherwell e altri maestri dell’Espressionismo astratto – poi risultate false, vendute alla Knoedler Gallery, la più antica di New York, chiusa, in seguito a questo scandalo, nel 2011. Realizzati nella sua casa nel Queens dall’artista cinese Pei-Shen Qian, numerosi dipinti sono così finiti nei più importanti musei del mondo e in collezioni private con conseguenti cause legali milionarie.
Esprimendo al meglio le finalità della rassegna cinematografica che nasce per offrire risonanza, attraverso titoli cinematografici, ai contenuti della mostra TERRENO Tracce del disponibile quotidiano, curata da Lisa Andreani, che abita le sale di Palazzo Ardinghelli, la pellicola in programma entra in dialogo con il corto Faux départ (False Start) dell’artista franco-marocchina Yto Barrada che impone una riflessione sull’autenticità e sulla creatività raccontando l’elaborata industria dei fossili falsi nell’arida regione marocchina tra le montagne dell’Atlante e il deserto del Sahara, dove è molto proficuo il commercio di artefatti veri, falsi e ibridi.
Per partecipare alla proiezione gratuita è necessario prenotarsi sul sito maxxilaquila.art.