L’Aquila, morta otto mesi dopo essere stata aggredita da un pitbull: oggi l’autopsia

È in programma oggi l’autopsia per far luce sulle cause della morte di Margherita Villante, la 74enne aquilana morta in ospedale otto mesi dopo essere stata aggredita da un pitbull in un’abitazione nella frazione di Sant’Elia. L’esame è stato affidato al dottor Tombolini di Ascoli Piceno.

La donna era stata aggredita mentre stava effettuando un trasloco insieme alla sorella in una villetta a schiera non lontana dal progetto Case. Il pitbull, uscito dalla porta di una casa vicina, ha prima attaccato le due sorelle e poi ferito la stessa proprietaria, che ora è indagata per omicidio colposo.

La donna, che aveva riportato gravi ferite, era stata sottoposta all’amputazione di entrambe le braccia, un intervento drastico pur di provare a salvarle la vita. Ora, la Procura dovrà stabilire se il decesso sia stato causato dalle ferite riportate o se siano intervenuti altri fattori indipendenti.