06 Marzo 2025 - 16:51:43
di Tommaso Cotellessa
Continua il vivace dialogo fra arte e cinema al Maxxi L’Aquila, che sabato 8 marzo alle 19 ospita il quinto appuntamento della rassegna cinematografica “Suggestioni”. L’iniziativa propone una selezione di 10 pellicole, tra film e documentari italiani e internazionali, scelti dal Direttore Artistico di L’Aquila Film Festival, Federico Vittorini, in relazione alle opere della mostra “TERRENO. Tracce del disponibile quotidiano”, allestita nelle sale di Palazzo Ardinghelli. I temi dell’esposizione hanno ispirato la scelta dei titoli, creando un legame tra immagini in movimento e arte contemporanea.
Protagonista di questa settimana è il Vesuvio, al centro del documentario italiano del 2021 “Vesuvio – Ovvero come hanno imparato a vivere in mezzo ai vulcani” del regista Giovanni Troilo, che sarà presente per introdurre la serata e dialogare con la curatrice della mostra, Lisa Andreani. Il film offre un’appassionata indagine sul rapporto che lega l’uomo ai vulcani, esplorando le motivazioni razionali e irrazionali che spingono oltre un milione di persone a vivere alle pendici del Vesuvio e dei Campi Flegrei, due dei vulcani attivi più pericolosi al mondo. La narrazione si concentra sulla cosiddetta “zona rossa”, dove gli abitanti sono costantemente pronti all’evacuazione al primo segnale di eruzione, vivendo in una condizione di sospensione tra pericolo, precarietà e profondo legame con la terra d’origine.
Questa pluralità di letture del concetto di “terreno” è il filo conduttore della mostra “TERRENO”, che esplora il vulcano come metafora di energie affettive, popolari e magiche. L’esposizione presenta una selezione eterogenea di materiali, tra cui testimonianze del “Museo Immaginario delle Isole Eolie” ideato da Bruno Munari nel 1955, i progetti di Enzo Mari e del collettivo Continuum per la trasformazione del Vesuvio in un Parco Culturale Internazionale nell’ambito dell'”Operazione Vesuvio” di Pierre Restany, e immagini raccolte dall’antropologa Annabella Rossi a Rocca San Felice, che documentano il culto della dea Mefite e la terra ribollente.
In dialogo con questi materiali, il documentario “Musiche Vesuviane Campania: Fronne, tammurriata e danza” di Francesco De Melis esplora il repertorio canoro-strumentale dell’area vesuviana, mentre il pavimento in materia vulcanica della serie di piastrelle “ExCinere®” di Formafantasma, posato in una sala del Museo, testimonia la tradizione dell’uso della lava come materiale da costruzione e l’attrazione viscerale tra l’uomo e il vulcano.
La partecipazione alla proiezione è gratuita, previa prenotazione sul sito maxxilaquila.art.