18 Marzo 2025 - 14:25:05

di Redazione

Come cambia il mondo del lavoro e, nello specifico, quello della sanità, con l’intelligenza artificiale (AI) e quali i rischi per i lavoratori, sono stati gli argomenti al centro del convegno organizzato questa mattina all’auditorium Ance dell’Aquila dalla Uil Fpl.

Ad affrontare il tema delle sfide etiche dell’intelligenza artificiale, della sua applicazione in sanità e del ruolo primario del sindacato nella regolamentazione dell’AI nella transizione, quasi obbligati, del mondo del lavoro, il segretario generale nazionale della Uil Fpl Rita Longobardi, il segretario regionale Uil Abruzzo Michele Lombardo, il segretario provinciale della Uil Fpl Antonio Ginnetti, il segretario regionale Uil Fpl Alfiero Antonio Di Giammartino e il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi.

Il convegno, moderato dalla giornalista Orietta Spera, ha visto confrontarsi sul tema esperti e sindacalisti. Dopo i saluti istituzionali di Ginnetti e del primo cittadino in apertura di convegno, la Longobardi nel suo intervento ha sottolineato come l’AI rappresenti «un momento di slancio e rilancio della sanità pubblica e privata».

«Sicuramente potrà garantire servizi e prestazioni migliori, ma dobbiamo stare attenti a tutelare utenti e lavoratori con un approccio etico e responsabile che tenga conto anche delle competenze, con la necessità di una formazione per garantire condizioni di lavoro e nuovi diritti in questa nuova modalità di lavoro», ha aggiunto.

Circa i contratti e le prossime elezioni delle rsu ha poi sottolineato: «Siamo impegnati come Uil Fpl in questo grande momento di democrazia e partecipazione che sono le elezioni. Crediamo che bisogna anche mettere insieme rinnovi contrattuali adeguati che restituiscano valore e dignità al lavoro pubblico. Occorre, pertanto, ripartire dalle persone, dalle loro competenze, mettendo al centro l’importanza del lavoro pubblico, che può contrastare momenti di shock e stress del Paese, come è stato in occasione della pandemia. Dobbiamo avere questa consapevolezza e, da qui, costruire insieme quel valore della pubblica amministrazione che parta dal riconoscimento del ruolo sociale di chi svolge le funzioni pubbliche dalla sanità alle funzioni locali e, dall’altra parte, anche dal riconoscimento economico, considerando che, nel nostro Paese, abbiamo gli stipendi più bassi d’Europa».

Ginnetti ha poi rimarcato il ruolo chiave del sindacato nella trasformazione del mondo del lavoro: «La Uil chiama a raccolta esperti ed istituzioni di quella che è già negli effetti una rivoluzione e lo sarà sempre di più nei prossimi anni. Come sindacato, vogliamo esaminarne i punti di forza e di debolezza, ma soprattutto ravvisiamo la necessità di rivedere da cima a fondo l’organizzazione del mondo del lavoro senza lasciare indietro nessuno».

Lombardo ha infine parlato dell’importanza della formazione in vista dell’avvento dell’AI: «Il convegno di oggi sull’intelligenza artificiale continua a dimostrare quell’impegno che la nostra confederazione ha preso con tutto il gruppo dirigente, iscritte e iscritti, per mettere al centro un tema fondamentale anche nel mondo del lavoro. Noi siamo impegnati a firmare i contratti, a rappresentare le persone nei posti di lavoro e questo deve essere per i sindacalisti di oggi e di domani, un impegno forte, soprattutto poter usufruire di quelle tecnologie nuove come l’AI che può aiutare sia nel confronto con le controparti, sia nel rappresentare al meglio i diritti delle persone nei posti di lavoro. Ecco perché la Uil e Uil Abruzzo hanno spinto fortemente per avere questi momenti di riflessione. Successivamente passeremo alla formazione, dando a tutti i sindacalisti della nostra organizzazione quegli strumenti che consentiranno di essere supportati nel loro lavoro quotidiano».