23 Marzo 2025 - 22:36:41
di Tommaso Cotellessa
Il Paganica Rugby torna dalla trasferta in casa del Romagna RFC con due punti preziosi grazie ai bonus offensivo e difensivo, ma anche con il rammarico per una vittoria sfumata a un minuto dalla fine a causa di una meta avversaria viziata da un evidente passaggio in avanti.
I rossoneri scendono in campo con la stessa determinazione mostrata nel derby vinto allo Iovenitti, dominando il primo tempo e chiudendolo in vantaggio per 26-14 grazie alle quattro mete realizzate da Buli, Kilasonia e due volte Del Zingaro. Stefano Rotellini trasforma tre delle quattro marcature.
Il Paganica mostra una difesa feroce e attacchi efficaci, alternando giocate alla mano a potenti penetrazioni degli avanti. Per lunghi tratti della partita, sembra esserci solo una squadra in campo.
«Abbiamo dimostrato che il derby non è stato un episodio, confermando la nostra crescita anche in trasferta» commenta il presidente Antonio Rotellini. «Peccato che la prestazione e l’impegno dei ragazzi siano stati mortificati da un arbitraggio quantomeno insufficiente».
Parole dure anche da parte di coach Rotellini: «Sono pienamente d’accordo con il presidente, sono amareggiato per la conduzione della partita da parte dell’arbitro. Non meritavamo di perdere su questo campo, dove entrambe le squadre hanno cercato di giocare un rugby di qualità. Arbitraggi simili non favoriscono la crescita del gioco e condizionano il risultato finale».
«E non è la prima volta che quest’anno ci succede», aggiunge con rammarico l’allenatore.
Nel secondo tempo, il Paganica subisce la rimonta dei padroni di casa, ma a due minuti dalla fine è ancora in vantaggio di un punto. Poi, l’azione incriminata ribalta l’esito della gara.
I due punti conquistati permettono comunque ai rossoneri di allungare sulle immediate inseguitrici, entrambe sconfitte nella giornata odierna, portando il vantaggio in classifica a +8.
Domenica prossima, il Paganica tornerà in campo tra le mura amiche dello Iovenitti per affrontare la capolista Livorno.