15 Aprile 2025 - 18:21:01
di Tommaso Cotellessa
San Demetrio ne’ Vestini si appresta ad accogliere la terza tappa del Giro d’Abruzzo, in programma mercoledì 17 aprile. Un appuntamento importante per il borgo aquilano, che si prepara con entusiasmo a ospitare atleti, appassionati e visitatori da tutta Italia. In vista dell’evento, sono state predisposte una serie di misure per garantire la sicurezza e una gestione ordinata della viabilità.
L’allestimento inizierà già nel pomeriggio di martedì 16 aprile, ma i principali divieti scatteranno dalle ore 8 del giorno della gara. È prevista un’ordinanza di divieto di sosta su tutto il centro di San Demetrio ne’ Vestini, disposta in accordo con la Prefettura e la Questura dell’Aquila.
«Abbiamo cercato di organizzare tutto al meglio per ridurre i disagi – ha dichiarato il sindaco Antonio Di Bartolomeo – ma è fondamentale che tutti rispettino le prescrizioni. Un evento di questa portata richiama moltissimi appassionati: la collaborazione dei cittadini sarà essenziale».
Dalle ore 8 del 17 aprile sarà in vigore anche il divieto di transito nel centro storico e sulla SS261 “Subequana”, nel tratto compreso tra il bivio di Sant’Eusanio Forconese e la rotonda che porta alle Grotte di Stiffe. Per garantire la circolazione, sono previsti percorsi alternativi:
Chi proviene da L’Aquila e deve dirigersi verso Molina Aterno potrà percorrere la strada parallela sotto Stiffe, svoltando a destra verso Sant’Eusanio.
Chi invece proviene da Molina e si dirige verso L’Aquila, potrà seguire il percorso inverso alla rotatoria della SS261.
Per chi intende assistere alla partenza della tappa, il primo punto di controllo sarà al bivio di Sant’Eusanio, presidiato da volontari che forniranno assistenza e indicazioni. Un secondo blocco è previsto in località Ciccone, nella zona industriale: qui le auto saranno indirizzate verso la frazione di San Giovanni, dove è stato allestito un ampio parcheggio presso il Campo Sportivo. Da lì sarà possibile raggiungere il centro storico a piedi.
Presso ogni snodo stradale saranno presenti addetti incaricati di fornire informazioni utili e gestire i flussi di traffico. I divieti saranno rimossi a partire dalle ore 15 dello stesso giorno.
Il Giro d’Abruzzo rappresenta una straordinaria occasione di visibilità per l’intero territorio regionale. Lo ha sottolineato il presidente della Regione Marco Marsilio, intervenuto alla partenza della prima tappa, da Scerni a Crecchio: «Il Giro attraversa e racconta l’Abruzzo con immagini in diretta su RAI ed Eurosport, raggiungendo un pubblico nazionale e internazionale. È una vetrina importante non solo per lo sport, ma anche per la promozione turistica e culturale del nostro territorio».
Il presidente ha evidenziato anche il ritorno economico dell’evento: «Alberghi e ristoranti pieni, comunità coinvolte, territori animati. È la dimostrazione che il ciclismo, come altri grandi eventi, genera un indotto concreto. Questa è la strada che abbiamo scelto per rilanciare l’immagine dell’Abruzzo anche al di fuori dei confini nazionali».
Il Giro d’Abruzzo 2025 è articolato in quattro tappe:
- Scerni – Crecchio
- Tocco da Casauria – Penne
- San Demetrio ne’ Vestini – Roccaraso
- Corropoli – Isola del Gran Sasso San Gabriele
Una competizione appassionante, che unisce l’agonismo del ciclismo professionistico alla bellezza dei paesaggi abruzzesi. «È uno spettacolo seguito da milioni di appassionati – ha concluso Marsilio – e oggi possiamo dire con orgoglio che la nostra strategia di promozione turistica sta dando risultati concreti: oltre 7 milioni di presenze e una crescita annua del 7-8%».