16 Aprile 2025 - 10:35:16

di Martina Colabianchi

«L’ASBUC di Tempera esprime profonda amarezza per l’ennesima comunicazione entusiastica da parte di alcuni consiglieri e della Giunta comunale in merito al rifacimento di pochi metri di asfalto, concentrati esclusivamente su due tratti di strada tra i più visibili del paese. Si tratta di interventi minimi, presentati come grandi successi, mentre il resto del paese continua a versare in condizioni disastrose».

Così, in una nota, il vicepresidente dell’ASBUC di Tempera Antonio Gasbarri che evidenzia l’esistenza di evidenti criticità su alcune strade interne, come via della Croce e via del Mulino, che conducono ai Map e ai Progetti Case, che sarebbero in stato di «grave dissesto, mettendo a rischio la sicurezza di chi le attraversa».

Alla viabilità si sommerebbe l’abbandono del verde pubblico, «emblematica la zona di accoglienza vicino alla cooperativa», e la totale assenza di pulizia nella piazza e lungo il fiume. «In quest’area non è presente nemmeno un cestino per i rifiuti, – scrive Gasbarri – segno tangibile del disinteresse verso la cura quotidiana del paese».

Dal maggio 2024, l’ASBUC ha formalmente richiesto un incontro con il sindaco per affrontare queste questioni di interesse comune, ma non ricevendo risposta.

Tra i temi urgenti elencano:

La mancanza di sottoservizi nei nuovi aggregati ricostruiti, che impedirà il rientro dei proprietari nelle loro abitazioni.
L’inspiegabile inerzia sull’acquisto in prelazione della storica Rameria quattrocentesca, bene culturale di valore inestimabile per Tempera, nonostante le delibere comunali già esistenti.
L’assenza di notizie concrete sulla costituzione del comitato di gestione della Riserva del fiume Vera, promessa da tempo ma mai realizzata.

«Non meno grave è la carenza cronica di parcheggi – prosegue il vicepresidente -. Le strade risultano intasate, ostacolando il passaggio di mezzi di soccorso e dei veicoli impegnati nei lavori di ricostruzione».

«A tutto questo si aggiunge un ulteriore schiaffo alla comunità: a breve verrà smantellato l’unico punto di aggregazione giovanile, il campetto da calcio, per far spazio alla nuova casa canonica. Così, i ragazzi perderanno l’unico spazio a loro dedicato, e le richieste dei nonni del paese rimarranno inascoltate».

«I residenti di Tempera non accettano più di essere presi in giro con interventi cosmetici che ignorano i veri problemi. Le criticità sono profonde, diffuse, e richiedono risposte concrete. Per questo, l’ASBUC si impegnerà a convocare una riunione pubblica, invitando il sindaco, gli assessori e i consiglieri comunali, affinché si avvii un confronto serio e costruttivo per affrontare i problemi del paese», conclude Antonio Gasbarri.