17 Aprile 2025 - 10:36:34
di Tommaso Cotellessa
L’arte contemporanea torna protagonista a Tagliacozzo con due percorsi espositivi di grande rilievo, allestiti nelle suggestive Scuderie del Palazzo Ducale Orsini-Colonna. Sabato 19 aprile 2025, alle ore 11:30, si terrà l’inaugurazione ufficiale delle mostre “Terra e identità: storia di un luogo” e “BABILONIA”, visitabili gratuitamente per tutta la giornata.
L’iniziativa, promossa nell’ambito dei progetti Contemporanea e patrocinata dal Comune di Tagliacozzo, rientra nel programma degli eventi primaverili legati alle festività pasquali e alla tappa del Giro d’Italia. Le esposizioni resteranno aperte al pubblico fino al 2 giugno 2025.
“Terra e identità: storia di un luogo”, curata da Emanuele Moretti e dall’Associazione Culturale ARTEiX, raccoglie le opere di dodici artisti locali: Pierluigi Boschi, Maria Grazia Luzzi, Raffaele Castiglione Morelli, Vincenzo Corsi, Graziella Gagliardi, Marco Maiolini, Emanuele Nuccilli, Antonio Santariga, Gabriele Venturini, Maicol Venturini, Antonio Santariga ed Eleonora Vigna.
Disegni, pitture e fotografie raccontano il profondo legame tra identità e territorio, esplorando attraverso l’arte la memoria collettiva e le trasformazioni urbane che caratterizzano Tagliacozzo. Le opere diventano veri e propri affacci sul passato e sul presente del paese, offrendo una riflessione visiva sul significato dell’appartenenza.
A fare da contrappunto sperimentale, la mostra “BABILONIA”, a cura di Arianna Sera e SPAZIO HANGAR, con testo critico di Giulia Pontoriero. Qui, dodici artisti – Matteo Bagolin, Francesco Campese, Eleonora Cutini, Alessandro D’Aquila, Silva Iampietro, Guglielmo Mattei, Emanuele Moretti, Filippo Saccà, Elisa Selli, Marialuna Storti, Ricardo Aleodor Venturi e Stefano Volpe – si confrontano con il tema della memoria come atto di coscienza collettiva.
Il titolo rimanda all’immaginario di una città antica e mitica, fatta di frammenti e verticalità, specchio di un’umanità in continua trasformazione. Le opere, dislocate negli ambienti storici del palazzo, dialogano tra loro per assonanza e contrasto, in un percorso visivo che attraversa linguaggi e media differenti.
Il progetto grafico della manifestazione è stato curato da Eleonora Baccari.
Con questo doppio appuntamento, Tagliacozzo si conferma crocevia d’arte, cultura e sperimentazione, offrendo a cittadini e visitatori un’occasione imperdibile per riflettere sul presente attraverso il linguaggio universale dell’arte.