27 Aprile 2025 - 17:48:34
di Beatrice Tomassi
“Il cane vive per il giorno, per l’ora, persino per il momento” – Robert Falcon Scott
Bentrovati alla quindicesima puntata di Serotonina Animale. Accompagnati da Cristian Evangelista, educatore cinofilo, abbiamo conosciuto due ospiti del Rifugio Cucce Felici di Paganica, gestito dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane.
Come sempre, alla fine dell’articolo la fotogallery.
La presentazione di Yoghi

Yoghi è un maschietto di circa due anni, uno degli ultimi rimasti di una cucciolata numerosa che ha avuto un inizio di vita difficile. Recuperati in condizioni precarie già durante il passaggio al canile sanitario, alcuni dei suoi fratellini purtroppo non ce l’hanno fatta. Al loro arrivo nel rifugio erano tutti sottopeso, debilitati e in condizioni piuttosto critiche, poi una virosi ha colpito il gruppo, causando ulteriori perdite. Oggi però i fratelli sopravvissuti, compreso Yoghi, stanno bene, sono in forma e non presentano più alcun problema di salute.
Fisicamente, Yoghi non ha raggiunto la mole tipica del pastore abruzzese: è rimasto più minuto, con una corporatura asciutta e poco imponente. Ma se da un punto di vista estetico possono sembrare meno “classici”, dal punto di vista caratteriale sono una bellissima cucciolata. Yoghi, in particolare, è quello che più colpisce per il suo equilibrio. Dopo un iniziale momento di timidezza, riesce a lasciarsi andare con grande dolcezza: è affettuoso, tranquillo e ha un modo di relazionarsi con gli altri cani davvero impeccabile.
È un cane che può dare moltissimo, soprattutto a chi saprà concedergli un po’ di tempo per ambientarsi e costruire un rapporto solido e fiducioso. Per questo motivo, sarebbe preferibile per lui un’adozione in un contesto tranquillo, magari in una zona semi-periferica o rurale, evitando ambienti urbani troppo frenetici che potrebbero metterlo a disagio all’inizio.
Per concludere, per Yoghi sarebbe ideale qualcuno che possa dedicargli attenzione e tempo soprattutto all’inizio, per dargli la sicurezza e la stabilità che merita.
La presentazione di Mia

Mia è una femmina di sei anni, entrata in canile a seguito di una rinuncia di proprietà. Non è stata ceduta per problemi comportamentali, ma per una situazione familiare complicata: la sua famiglia si è separata e nessuno ha potuto occuparsi di lei. Così, Mia si è ritrovata senza un punto di riferimento, ma porta con sé un carattere sereno e affettuoso, senza rancori.
Dal punto di vista fisico, Mia è con tutta probabilità un incrocio tra un Labrador e uno Staffordshire. Proprio come le razze da cui deriva, è una cagnolina molto legata alle persone: il classico molosso affettuoso e “appiccicoso”, che ama stare vicino al proprio umano, seguendolo ovunque.
Ha un carattere dolce, disponibile e leale: uno di quei cani che cercano davvero una relazione stretta e continua con chi si prende cura di loro. Inoltre, durante le uscite quotidiane si relaziona benissimo sia con gli altri cani che con le persone, non mostrando mai atteggiamenti aggressivi o conflittuali, dimostrandosi come una presenza stabile, pacata, capace di stare in gruppo.
Purtroppo, a causa della sua età, Mia è il tipo di cane spesso trascurato nelle adozioni, a vantaggio dei cuccioli. Eppure, adottare un cane adulto ha tantissimi vantaggi: è più tranquilla, ha già sviluppato il suo carattere, ha superato la fase distruttiva della crescita e ha una grande capacità di adattamento. I cani adulti sanno creare legami profondi e consapevoli, proprio perché hanno un’intelligenza sociale sviluppata.
Per lei si cerca una famiglia che abbia voglia di accogliere un cane già formato, con tanta voglia di amare e farsi amare.