01 Maggio 2025 - 09:20:28

di Martina Colabianchi

Proseguiranno domani mattina le operazioni di recupero dei corpi dei due vigili del fuoco di Chieti scivolati in una forra del fiume Avello nel corso di una escursione. Sono Nico Civitella ed Emanuele Capone, entrambi di 42 anni.

Altri due vigili del fuoco, Giulio De Panfilis di 32 anni e Gabriele Buzzelli di 48 anni, erano stati soccorsi mercoledì sera. Mentre uno dei due è risultato indenne, l’altro è stato trasportato in stato di ipotermia all’ospedale di Chieti, ma non è in pericolo di vita.

I quattro vigili del Fuoco, tutti liberi da servizio e appartenenti al comando di Chieti, stavano effettuando un’escursione in località Balzolo, nel territorio del Comune di Pennapiedimonte.

Ad eseguire le operazioni di recupero, in una area decisamente impervia, è il personale specializzato dei vigili del fuoco e del soccorso alpino e speleologico. Il recupero risulta particolarmente difficoltoso in quanto i due corpi, messi in sicurezza dal personale di soccorso, si troverebbero proprio all’interno della forra del fiume dove, nel frattempo, si era alzato il livello dell’acqua rendendo estremamente pericolosa l’operazione

Sui corpi dei due vigili del fuoco, una volta recuperati, si farà l’autopsia. Successivi ulteriori accertamenti delegati dall’autorità giudiziaria saranno svolti anche sui luoghi dove si sono verificati i decessi, a cura dei militari del Comando Provinciale Carabinieri di Chieti e del Reparto Carabinieri Forestale ‘Parco Nazionale Maiella’.

Sul luogo della tragedia si trovano i parenti delle due vittime, alcuni colpiti da malore e soccorsi dai sanitari del 118 che si trovano sul posto con alcune ambulanze.

Il cordoglio delle istituzioni

Unanime il cordoglio delle istituzioni regionali e nazionali.

«Purtroppo questa giornata di festa è stata funestata dal ritrovamento del corpo senza vita dei due vigili del fuoco che si erano dispersi in una forra nelle vicinanze di Pennapiedimonte. A nome personale e dell’intera giunta regionale mi stringo alle loro famiglie in questo momento di grande dolore». Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.

«Ringrazio – ha aggiunto – il personale del Soccorso Alpino e speleologico Abruzzo, dei vigili del Fuoco, della Protezione civile e del 118 per l’impegno profuso in queste ore che hanno permesso di trarre in salvo gli altri due dispersi».

«A nome dell’Amministrazione comunale dell’Aquila, dell’ANCI Abruzzo e mio personale, esprimo il più profondo cordoglio per la tragica scomparsa dei due Vigili del fuoco del comando provinciale di Chieti, ritrovati privi di vita in località Balzolo, nel territorio di Pennapiedimonte».

Così anche il sindaco dell’Aquila e presidente di ANCI Abruzzo, Pierluigi Biondi.

«In questo momento di dolore – prosegue Biondi – ci stringiamo con affetto e commozione ai cari delle vittime, ai colleghi del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e a tutta la comunità abruzzese, colpita da una perdita che ferisce nel profondo. Un ringraziamento sentito va al personale del Soccorso Alpino e Speleologico, ai Vigili del Fuoco, alla Protezione Civile e al 118, che con professionalità e generosità hanno lavorato senza sosta nelle operazioni di ricerca».

«Ho appreso con grande dolore la notizia della scomparsa dei due vigili del fuoco a Pennapiedimonte, dopo aver seguito da ieri sera con apprensione l’esito delle ricerche – così il Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Attilio Visconti -. Esprimo la mia più grande vicinanza alle famiglie dei due giovani, ai colleghi di Chieti e a tutto il Corpo Nazionale. Occorre riconoscere la ferma volontà dei vigili del fuoco di mantenersi sempre in allenamento, anche quando sono fuori dal servizio, sempre con la passione che li spinge a migliorarsi per garantire al meglio la sicurezza e il soccorso al prossimo».

A margine di una manifestazione a Cagliari, anche il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci ha espresso il suo cordoglio. «Esprimo la sincera vicinanza mia e della Protezione civile italiana alle famiglie dei due vigili del fuoco, e al Corpo nazionale, per la loro tragica scomparsa avvenuta in Abruzzo».

«Con profondo dolore apprendo della tragica scomparsa dei due Vigili del fuoco dispersi da ieri sera a Pennapiedimonte, in attività non di servizio. I loro corpi sono stati purtroppo ritrovati senza vita dai colleghi del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico. In questo momento di grande tristezza, esprimo la mia più sincera vicinanza alle loro famiglie, ai colleghi e a tutti coloro che li hanno conosciuti e stimati».

E’ quanto scrive sui social il sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco, a cui si unisce poco dopo il ministro Matteo Piantedosi:

«Oggi piangiamo la tragica scomparsa di due Vigili del Fuoco in provincia di Chieti. La notizia mi addolora profondamente. Ai loro familiari, ai colleghi e a tutto il Corpo dei Vigili del Fuoco va la mia più sincera vicinanza e gratitudine per il valore umano e professionale che hanno sempre rappresentato».

«La notizia della scomparsa di due vigili del fuoco, scivolati durante un’escursione in una gola del fiume Avello, in provincia di Chieti, lascia in tutti noi un velo di tristezza e di profondo dolore. Desidero esprimere ai loro famigliari e a tutto il corpo dei vigili del fuoco il mio cordoglio e la mia vicinanza». Così, la senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato, Licia Ronzulli.

«A nome del Partito Democratico abruzzese esprimo cordoglio e dolore per la morte dei due vigili del fuoco durante un’escursione – queste le parole del segretario regionale del Pd Daniele Marinelli -. Ringrazio il personale del 118, dei vigili del fuoco e della protezione civile e tutti quelli che hanno permesso di raggiungere e trarre in salvo i due dispersi. In questo momento di dolore ci stringiamo attorno alle famiglie delle vittime».

«La notizia del ritrovamento senza vita dei due vigili del fuoco dispersi nelle vicinanze di Pennapiedimonte è un colpo durissimo per tutta la comunità abruzzese e per l’Italia intera – ha detto il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi -. Oggi piangiamo due uomini che hanno perso la propria vita dedicata sempre al servizio degli altri. In questo momento di profondo dolore, mi stringo con sincera vicinanza alle famiglie delle vittime, ai colleghi, ai corpi dello Stato e a tutti coloro che ogni giorno mettono a rischio la propria incolumità per garantire la sicurezza della comunità. Un pensiero va anche ai soccorritori che, con straordinaria professionalità e dedizione, hanno operato senza sosta per salvare gli altri due dispersi. A loro va tutta la nostra più profonda gratitudine. Questa tragedia ci ricorda, ancora una volta, il valore del sacrificio di chi, con coraggio e senso del dovere, lavora per la tutela della vita altrui. Il loro impegno non sarà mai dimenticato».

«La notizia del ritrovamento senza vita dei due Vigili del Fuoco dispersi nella zona di Pennapiedimonte ci addolora profondamente – queste le parole del coordinatore regionale della Lega Abruzzo, Vincenzo D’Incecco -. A nome mio personale e della comunità della Lega Abruzzo esprimo il più sentito cordoglio alle famiglie, ai colleghi del comando provinciale di Chieti, della Direzione regionale e a tutto il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Quello di oggi è un giorno di lutto per la nostra regione. Desidero inoltre rivolgere un sincero ringraziamento al personale del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, ai Vigili del Fuoco, alla Protezione Civile e agli operatori del 118 per l’impegno instancabile e il grande spirito di servizio dimostrato in queste ore drammatiche. Grazie alla loro professionalità e al lavoro di squadra, è stato possibile trarre in salvo gli altri due escursionisti dispersi».

«Con sincero dolore apprendo la notizia del ritrovamento del corpo senza vita dei due vigili del fuoco che si erano dispersi ieri sera in una forra nelle vicinanze di Pennapiedimonte – ha detto il vicecapogruppo della Lega alla Camera Alberto Bagnai -. Tutta la mia vicinanza alle famiglie delle vittime e al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che, con l’impegno profuso, hanno consentito di trarre in salvo gli altri due dispersi».