02 Maggio 2025 - 12:02:14

di Redazione

Il circolo si Sulmona si Alleanza Verdi e Sinistra ha assunto una netta posizione contraria rispetto all’introduzione della nuova tassa imposta dal Consorzio di Bonifica agli immobili della zona.

Per Avs Sulmona e per il segreteria provinciale del partito Fabrizio Giustizieri, si tratta di una misura che rappresenta l’ennesimo tentativo di scaricare sui contribuenti le conseguenze di anni di cattiva gestione politica e amministrativa.

«Inaccettabile, ingiusta e discriminatoria», così viene definita la tassa «Non si tratta di un contributo per servizi erogati – si legge nel comunicato – ma di un modo per coprire i buchi di bilancio causati da scelte opache e scellerate, frutto di una gestione targata centrodestra».

Il Consorzio di Bonifica, secondo i firmatari, avrebbe ignorato il principio sancito da diverse pronunce giurisprudenziali, secondo cui non è legittimo chiedere tributi in assenza di un’effettiva utilità per il contribuente. «Qual è il beneficio per i proprietari della Valle Peligna?», si chiede polemicamente Alleanza Verdi Sinistra.

Nel mirino finiscono anche le condizioni della rete idrica: segnalazioni parlano di problemi persistenti nell’introduzione dell’acqua nei canali, strutture non manutenute e una rete storica, risalente addirittura all’epoca romana, oggi in stato di abbandono. «Il servizio è limitato a pochi mesi l’anno e gli operatori sono troppo pochi per una rete così estesa», denunciano i rappresentanti locali.

Per l’Alleanza è il momento di reagire: «Invitiamo la cittadinanza a non restare in silenzio. Serve alzare la voce, pretendere rispetto e dire no a questo tributo ingiustificato». Il gruppo ha annunciato una campagna di raccolta firme e un’azione di informazione capillare sul territorio, con l’obiettivo di promuovere un’iniziativa giudiziaria in difesa dei cittadini.

La protesta si inserisce nel contesto della campagna elettorale che vede la coalizione progressista sostenere la candidatura a sindaco di Angelo Figorilli, perciò glie esponenti del partito annunciano che l’iniziativa verrà condivisa con le parti presenti nella coalizione che sostiene il candidato