14 Maggio 2025 - 15:14:19

di Vanni Biordi

Un incontro toccante e pieno di significato quello che si è svolto questa mattina al teatro Talia di Tagliacozzo (AQ), dove il ricordo di Michele Scarponi si è fatto monito e insegnamento per i giovani studenti dell’Istituto Argoli. Marco Scarponi, fratello del compianto campione e segretario generale della Fondazione a lui dedicata, insieme con l’ex campionessa europea Under-23 Alessandra D’Ettorre, hanno dialogato con i ragazzi accompagnati dalla professoressa Antonella Di Carlo, portando un messaggio forte e chiaro: “La strada è di tutti”.

Il titolo del convegno non è stato solo uno slogan, ma il fulcro di un’ora intensa in cui la passione per il ciclismo si è intrecciata indissolubilmente con l’importanza cruciale della sicurezza stradale. Marco Scarponi ha ripercorso la carriera sportiva di Michele, “l’aquila di Filottrano”, gregario di Vincenzo Nibali, la cui tragica scomparsa in un incidente stradale ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo dello sport e non solo.

Attraverso aneddoti e ricordi, Marco Scarponi e Alessandra D’Ettorre hanno saputo catturare l’attenzione dei giovani, parlando del fascino del ciclismo, delle imprese epiche del Giro d’Italia e, soprattutto, dell’importanza di un comportamento responsabile sulla strada. L’insistenza sull’educazione stradale, sul rispetto delle regole e sulla consapevolezza del ruolo di ognuno alla guida di un veicolo è stata il cuore pulsante dell’incontro.

La Fondazione Michele Scarponi, nata proprio per onorare la memoria del ciclista, si impegna quotidianamente nella realizzazione di progetti volti a promuovere una cultura della sicurezza stradale e del rispetto reciproco. “Il sorriso di Michele salverà tante vite” è il motto che anima gli organizzatori, e la sua storia, fatta di talento sportivo e umanità, rappresenta un esempio luminoso per le nuove generazioni.

Ad aprire la mattinata, i saluti istituzionali del Sindaco Vincenzo Giovagnorio e l’introduzione del responsabile ufficio Stampa Raffaele Castiglione Morelli, che hanno omaggiato i relatori con una maglietta raffigurante Marsicchio, la mascotte locale. Un gesto simbolico che ha sottolineato l’importanza dell’evento per la comunità di Tagliacozzo, un’occasione preziosa per sensibilizzare i giovani su un tema di vitale importanza.

L’iniziativa di portare testimonianze dirette come quelle di Marco Scarponi e Alessandra D’Ettorre nelle scuole rappresenta un approccio quanto mai efficace per sensibilizzare i giovani sul tema della sicurezza stradale. Il racconto della vita e della tragica scomparsa di un campione come Michele Scarponi, unito all’esperienza di un’atleta come D’Ettorre, riesce a toccare le corde emotive degli studenti in modo più incisivo rispetto alle tradizionali campagne informative.

Il messaggio “La strada è di tutti” è semplice ma potente, e sottolinea una verità spesso dimenticata: lo spazio stradale è un ambiente condiviso dove il rispetto delle regole e la responsabilità individuale sono fondamentali per garantire la sicurezza di tutti. La Fondazione Michele Scarponi sta portando avanti un lavoro prezioso, trasformando un dolore immenso in un’azione concreta per la prevenzione. Incontri come quello di Tagliacozzo dimostrano come lo sport, con i suoi eroi e le sue storie, possa diventare un veicolo potente per trasmettere valori importanti e salvare vite. Speriamo che iniziative di questo tipo si moltiplichino, perché investire nell’educazione stradale dei giovani è il modo migliore per costruire un futuro più sicuro per tutti.