19 Maggio 2025 - 15:05:37

di Vanni Biordi

Venerdì scorso, la sala “Benedetto Croce” del Consiglio Regionale d’Abruzzo ha ospitato un evento di significativa importanza per la comunità aquilana: il convegno “Alimentazione, Salute e Benessere”. Organizzato con lodevole impegno dal Lions Club L’Aquila, l’incontro si inserisce in una più ampia campagna di sensibilizzazione focalizzata sulla lotta contro il diabete, un’iniziativa portata avanti in sinergia con il reparto di Endocrinologia e Diabetologia dell’Ospedale San Salvatore.

L’obiettivo primario del convegno è stato quello di fornire alla cittadinanza gli strumenti conoscitivi essenziali per comprendere appieno il ruolo cruciale di un’alimentazione consapevole. In un’epoca in cui le patologie metaboliche, con un’attenzione particolare al diabete, rappresentano una delle principali sfide per la salute pubblica, la prevenzione attraverso scelte alimentari oculate emerge come un’arma fondamentale.

Il parterre dei relatori ha visto la partecipazione di figure di spicco del panorama medico e accademico abruzzese. Il prof. Marco Giorgio Baroni, Ordinario di Endocrinologia presso il Dipartimento MeSVA dell’Università dell’Aquila e Direttore dell’UOC Andrologia e Diabetologia dell’Ospedale San Salvatore, ha portato la sua autorevolezza scientifica sul tema. Accanto a lui, la prof.ssa Federica Sentinelli, docente e ricercatrice esperta nel campo delle malattie endocrine, ha offerto preziose prospettive. A completare il quadro, la presenza attiva dei medici specializzandi dott.ssa Francesca Scannapieco e Dott. Carlo Pisanò ha permesso un’interazione diretta e dinamica con il pubblico attraverso brevi indagini conoscitive, favorendo un coinvolgimento attivo dei partecipanti.

L’Avv. Roberta Spaziani, presidente del Lions Club L’Aquila, ha sottolineato con passione l’impegno del Club verso la comunità: «Il nostro impegno, come Lions, è da sempre rivolto al servizio della comunità. Attraverso questo convegno vogliamo accendere i riflettori su un tema di straordinaria rilevanza sanitaria e sociale. Prevenire significa vivere meglio, e per farlo servono conoscenza, responsabilità e una rete di alleanze tra istituzioni, medicina e cittadini». Le sue parole hanno evidenziato la visione del Lions Club come un motore di cambiamento positivo, capace di tessere legami cruciali tra diversi attori sociali per promuovere la salute e il benessere collettivo.

Il patrocinio del Consiglio Regionale d’Abruzzo, del Comune di L’Aquila e dell’Università degli Studi del capoluogo testimonia la sinergia istituzionale che ha reso possibile la realizzazione di questo importante evento. L’iniziativa si configura come un tassello fondamentale di un programma più ampio, con il Lions Club L’Aquila attivamente impegnato durante tutto l’anno su tematiche legate alla salute pubblica e alla prevenzione, in linea con la sua missione internazionale.

Il convegno “Alimentazione, Salute e Benessere” tenutosi a L’Aquila rappresenta un esempio virtuoso di come la collaborazione tra associazioni di servizio, istituzioni sanitarie e accademiche possa generare un impatto significativo sulla consapevolezza e sulla salute della comunità. L’approccio focalizzato sulla prevenzione, con un’attenzione particolare al diabete come paradigma delle patologie metaboliche, sottolinea una visione lungimirante della sanità, che pone l’accento sull’empowerment del cittadino attraverso la conoscenza.

La scelta di relatori di alto profilo e l’interazione diretta con il pubblico attraverso i giovani medici specializzandi hanno reso l’evento non solo informativo ma anche coinvolgente e accessibile. L’appello della presidente Spaziani alla conoscenza, alla responsabilità individuale e alla creazione di una rete di alleanze risuona come un monito e un invito all’azione per un futuro in cui la prevenzione sia considerata un vero e proprio investimento nel benessere individuale e collettivo.

In un contesto in cui le malattie croniche rappresentano una sfida crescente per i sistemi sanitari, iniziative come questa del Lions Club L’Aquila assumono un valore ancora maggiore. Esse dimostrano come la sinergia tra diverse forze della società civile e delle istituzioni possa contribuire a diffondere una cultura della prevenzione e a promuovere stili di vita più sani, con benefici tangibili sulla qualità della vita e sulla sostenibilità del sistema sanitario nel lungo termine. L’eco di questo convegno continuerà a risuonare nella comunità aquilana, auspicabilmente innescando un cambiamento positivo nelle abitudini alimentari e nella consapevolezza della propria salute.