21 Maggio 2025 - 11:10:41
di Redazione
La Polizia di Stato di L’Aquila, lo scorso 16 maggio, ha arrestato un uomo per il reato di stalking, recidivo in quanto già condannato per lo stesso reato, nel marzo 2025, dal Tribunale dell’Aquila, per comportamenti sempre a danno della stessa vittima, una giovane studentessa.
Più precisamente, il personale della 2^ Sezione della locale Squadra Mobile, in esecuzione dell’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di L’Aquila, a seguito delle indagini svolte dagli stessi poliziotti e con il coordinamento della Procura di L’Aquila, ha arrestato lo stalker aquilano 29enne.
Le indagini hanno accertato, infatti, che l’uomo, già nel periodo giugno-ottobre 2024, non rassegnandosi alla fine della relazione sentimentale, aveva perseguitato la ex fidanzata, e per tale condotta era stato sottoposto a diverse misure cautelari, compresa quella del carcere, sopraggiunta dopo l’evasione dai domiciliari per continuare a perseguitare la ex.
Successivamente, sebbene già condannato per stalking e terminiate la misure cautelari cui era stato sottoposto, dall’inizio del mese di maggio ha ripreso a perseguitare la ex con pedinamenti e appostamenti sotto l’abitazione della vittima e alla ricerca di continui contatti personali.
Per tali ragioni, in preda a ansia, paura e timore per la propria incolumità, la giovane era stata costretta a cambiare le proprie abitudini di vita.
All’uomo, infine, in violazione delle prescrizioni impostegli con la sentenza di condanna, che disponeva di non avvicinarsi e di non aver alcun contatto con la ex fidanzata, è stato contestato anche il reato di violazione aggravata di pene accessorie.