30 Maggio 2025 - 16:32:37
di Tommaso Cotellessa
Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, è intervenuto sulla tragica notizia della morte di Hasan Senja, operaio di 65 anni, di origini albanesi, deceduto a Casentino durante una pausa di lavoro in un cantiere.
Il primo cittadino ha espresso cordoglio e sconcerto per quanto avvenuto, mostrando piena vicinanza a nome dell’intera amministrazione nei confronti della sua famiglia.
«Questa tragedia – scrive Biondi in una nota – ci ricorda quanto sia prezioso e spesso silenzioso il contributo di tanti lavoratori stranieri regolari nei cantieri della ricostruzione. Uomini e donne che ogni giorno mettono a disposizione le loro competenze per far rinascere un territorio ferito dal sisma, condividendo con noi sogni, fatica e speranza».
Nel commentare la storia di Hasan, il sindaco inoltre invita ad un’ampia riflessione sul tema dell’immigrazione, sottolineando la necessità di affrontare una doppia sfida: da un lato l’esigenza concreta di manodopera per imprese e settori strategici, dall’altro la necessità di governare i flussi migratori e contrastare l’immigrazione irregolare
«In questo senso – scrive ancora Biondi – il lavoro svolto dal Governo Meloni ha rappresentato una svolta significativa perchè ha affrontato il dossier migratorio con realismo e responsabilità. Attraverso il Decreto Migranti, sono stati introdotti strumenti utili per regolare gli ingressi legali e semplificare le assunzioni, fornendo risposte chiare alle esigenze delle imprese e delle comunità locali».
«L’immigrazione va gestita con equilibrio, tutelando chi sceglie la via della legalità e del lavoro onesto, come ha fatto Hasan, e contrastando con fermezza chi sfrutta la disperazione altrui per interessi criminali. La nostra città, crocevia di ricostruzione e rinascita, è la dimostrazione concreta che l’integrazione è possibile quando è fondata su rispetto reciproco, regole chiare e solidarietà autentica», così conclude la nota.