Legge salva Fucino: la nota di Verrecchia
30 Maggio 2025 - 17:33:02
“La scelta del governo di non impugnare la legge regionale sulle aree
idonee e non idonee all’installazione di impianti fotovoltaici
rappresenta una vittoria per l’Abruzzo e per la difesa del suo prezioso
patrimonio agricolo. Grazie a questa normativa, la Piana del Fucino, uno
dei poli agroalimentari più importanti d’Italia, è stata sottratta al
rischio di un’invasione indiscriminata di pannelli fotovoltaici a terra.
Dietro questo risultato c’è un lavoro capillare di individuazione delle
aree, con un grande impegno nel bilanciare le esigenze dello sviluppo
energetico e quelle della salvaguardia del territorio. Ringrazio il
consigliere regionale delegato alla materia, Nicola Campitelli, per il
contributo fondamentale nella definizione delle misure e nella
concertazione con le realtà produttive. L’approccio della Regione ha
recepito con attenzione le istanze delle associazioni di categoria, tra
cui Confindustria e Coldiretti, garantendo che questa legge fosse il
frutto di un percorso condiviso e rispettoso delle esigenze del comparto
agricolo e industriale. La tutela delle aree agricole di pregio era una
priorità e con l’emendamento da me proposto abbiamo assicurato
l’esclusione della Piana del Fucino, evitando che un territorio
strategico per l’agricoltura italiana venisse compromesso da
installazioni non compatibili con la sua vocazione produttiva. Il
segnale è chiaro: l’Abruzzo protegge il suo territorio, le sue imprese e
la sua identità”. E’ quanto dichiara, Massimo Verrecchia, capogruppo di
Fratelli d’Italia in Consiglio regionale.
idonee e non idonee all’installazione di impianti fotovoltaici
rappresenta una vittoria per l’Abruzzo e per la difesa del suo prezioso
patrimonio agricolo. Grazie a questa normativa, la Piana del Fucino, uno
dei poli agroalimentari più importanti d’Italia, è stata sottratta al
rischio di un’invasione indiscriminata di pannelli fotovoltaici a terra.
Dietro questo risultato c’è un lavoro capillare di individuazione delle
aree, con un grande impegno nel bilanciare le esigenze dello sviluppo
energetico e quelle della salvaguardia del territorio. Ringrazio il
consigliere regionale delegato alla materia, Nicola Campitelli, per il
contributo fondamentale nella definizione delle misure e nella
concertazione con le realtà produttive. L’approccio della Regione ha
recepito con attenzione le istanze delle associazioni di categoria, tra
cui Confindustria e Coldiretti, garantendo che questa legge fosse il
frutto di un percorso condiviso e rispettoso delle esigenze del comparto
agricolo e industriale. La tutela delle aree agricole di pregio era una
priorità e con l’emendamento da me proposto abbiamo assicurato
l’esclusione della Piana del Fucino, evitando che un territorio
strategico per l’agricoltura italiana venisse compromesso da
installazioni non compatibili con la sua vocazione produttiva. Il
segnale è chiaro: l’Abruzzo protegge il suo territorio, le sue imprese e
la sua identità”. E’ quanto dichiara, Massimo Verrecchia, capogruppo di
Fratelli d’Italia in Consiglio regionale.