Caporalato, controlli nel Fucino: un lavoratore in nero e due irregolari

Nove società controllate, un lavoratore “in nero” e due lavoratori irregolari.

È il bilancio dei controlli effettuati nel territorio della Marsica, nello specifico a Luco dei Marsi, Celano e San Benedetto nei Marsi, dal personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro dell’Aquila e della Compagnia della Guardia di Finanza di Avezzano, insieme ai mediatori culturali accreditati all’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni.

I risultati perseguono l’obiettivo della campagna straordinaria svolta la scorsa settimana di contrastare e prevenire forme di sfruttamento delle fasce più deboli dei lavoratori nel periodo della raccolta dei prodotti ortofrutticoli nella piana del Fucino.

Numerose sono state le sanzioni ad alcuni imprenditori agricoli per violazioni sul lavoro, oltre che per violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

L’attività svolta rientra pienamente nelle linee strategiche di intervento tracciate e condivise nell’ambito delle riunioni del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica svolte nella sede della Prefettura dell’Aquila, a seguito di un brutto fatto di cronaca che ha visto protagonista proprio un bracciante che, feritosi ad una gamba, era stato abbandonato davanti all’ospedale di Pescina.