16 Giugno 2025 - 12:45:14

di Angelo Liberatore

L’Aquila città pilota, assieme a Firenze e Palermo, per il progetto “Life2M”.

Al centro dell’iniziativa, finanziata dall’Unione Europea e coordinata dall’Università di Firenze, c’è l’adozione di soluzioni che possano essere al servizio della micro mobilità sostenibile. In particolare, come è stato spiegato nel corso di un momento di approfondimento a Palazzo Fibbioni, il cuore tecnologico di “Life2M” è la sperimentazione di batterie a supercapacitori per alimentare biciclette elettriche. Non solo questo, però. Il progetto “Life2M” prevede anche l’attivazione e l’uso di pensiline di ricarica fotovoltaiche, meno impattanti a livello costruttivo e che comunque dovrebbero permettere tempi di ricarica assai veloci (circa 4 minuti). Fin qui la cornice del progetto. Nel concreto, a L’Aquila saranno a disposizione del Comune anzitutto una cinquantina di biciclette con batterie a supercapacitori.

Per la prova su strada dei mezzi, l’Ente civico ha intenzione di coinvolgere, oltre a suoi dipendenti, anche l’Università, il Conservatorio “Casella” e l’Accademia di Belle Arti.

«Noi – spiega l’assessore comunale alla mobilità, Paola Giulianiavremo 54 biciclette, che saranno consegnate all’Università, al Conservatorio ed all’Accademia di Belle Arti, oltre che al Comune. L’obiettivo – prosegue l’assessore Giuliani – è consentire ai ragazzi, che magari non hanno un automezzo proprio, di usare questa soluzione a basso impatto ambientale per i loro spostamenti quotidiani». «Per distribuire le bici del progetto “Life2M” predisporremo e stipuleremo delle apposite convenzioni». 

I tempi saranno veloci, per inziare in breve tempo la consegna dei mezzi di locomozione. «Siccome il numero è limitato – chiarisce l’assessore Giuliani – saranno Università, Conservatorio ed Accademia a decidere i criteri per l’assegnazione delle biciclette». Oltre alle normali biciclette, poi, il Comune dell’Aquila nell’ambito del progetto “Life2M” riceverà pure quattro cargo bike. Mezzi che saranno sperimentati per la consegna merci nell’ambito di quello che sarà il Puls (Piano Urbano Logistica Sostenibile).

Lo strumento, non molto tempo fa, ha ricevuto il via libera da parte della Giunta comunale e, tra i suoi punti cardine, prevedeva stalli dedicati al carico e scarico in punti strategici del centro storico dell’Aquila. «Recentemente – ricorda l’assessore Giuliani – abbiamo illustrato il progetto che prevedeva la realizzazione di queste aree; adesso ci saranno anche questi mezzi, ecologici, che potranno essere usati dai vari vettori per trasportare le merci nei diversi esercizi commerciali situati in centro storico».