17 Giugno 2025 - 11:20:53
di Vanni Biordi
Si è tenuta, nella sala Celestino V di palazzo Silone a L’Aquila, la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2025 dell’Abruzzo Trail-MAGS Experience.
Questo attesissimo evento di bikepacking promette di condurre i partecipanti attraverso alcuni dei paesaggi più mozzafiato dell’Abruzzo, dai maestosi Parchi nazionali del Gran Sasso e della Maiella fino alla suggestiva Costa dei Trabocchi. La partenza è fissata per il prossimo 20 giugno.
La conferenza stampa ha visto la partecipazione dell’assessore allo Sport, Mario Quaglieri, affiancato da Daniele Lucci, organizzatore dell’evento. Presente anche Moreno Agnellini, presidente dell’ASD “Gran Sasso Trail” a sottolineare la sinergia tra sport, territorio e promozione turistica.
L’Abruzzo Trail si configura non solo come una stimolante sfida sportiva, ma anche come un autentico viaggio esperienziale. In sella a gravel e mountain bike, i ciclisti potranno scegliere tra tre percorsi che si snodano attraverso borghi caratteristici, strade sterrate panoramiche, aree interne e la costa abruzzese.
L’iniziativa pone un forte accento sul rispetto per la natura e sulla scoperta del territorio, offrendo un’occasione unica per vivere l’Abruzzo da una prospettiva differente.
Sono stati invitati a partecipare anche i rappresentanti istituzionali dei Comuni e dei GAL coinvolti nel percorso dei ciclisti, insieme ai partner, supporter e collaboratori che hanno reso possibile questa iniziativa.
«Quest’anno i tre tracciati ricadono su tre grandi vallate che sono quella della Val Finp, della Val Pescara e la vallata dell’Alento del Sangro per arrivare fino a Fossacesia e alla costa dei Trabocchi – ha detto l’organizzatore Daniele Lucci – Attraversiamo due massicci del Gran Sasso e della Majella e mettiamo dentro tutti i borghi, mare e montagna. E’ importante che le zone interne rimangano vive con questo evento sportivo dalla portata nazionale e internazionale»
«L’iniziativa ha una duplice finalità: di tipo territoriale per connettere il territorio al mare alla montagna e poi anche di tipo agonistico all’interno di un quadro più ampio. Non è la solita gara, tanto che non esistono podi, se non virtuali», ha detto Moreno Agnellini, presidente dell’associazione Abruzzo Trail.