Tribunali Abruzzesi: Fina e Di Girolamo tornano a scrivere a Nordio

Continua a far discutere la vicenda dei tribunali abruzzesi di Avezzano, Sulmona, Vasto e Lanciano, che rischiano la chiusura.

Sul tema sono tornati ad intervenire i senatori Michele Fina, del Partito Democratico, e Gabriella Di Girolamo, del Movimento 5 Stelle, con una lettera congiunta indirizzata al Ministro della Giustizia, Carlo Nordio.

Nel documento rivolto al guarda sigilli i parlamentari hanno richiesto la rapida convocazione di un incontro dedicato al futuro delle quattro sedi giudiziarie.

L’appuntamento, inizialmente previsto per il 15 maggio scorso al Ministero, era stato annullato all’ultimo momento, lasciando irrisolta una questione che da tempo attende risposte concrete.

«Abbiamo ritenuto doveroso – spiegano Fina e Di Girolamo – tornare a scrivere al Ministro per sollecitare la convocazione dell’incontro promesso. Luglio è ormai alle porte e con esso anche la scadenza per la proroga annunciata. È fondamentale sapere se il Governo intenda realmente intervenire con un provvedimento normativo in grado di mettere finalmente in sicurezza tutte e quattro le sedi giudiziarie coinvolte. In passato si è più volte ipotizzato che solo alcune potessero essere salvate: uno scenario per noi inaccettabile, che va chiarito al più presto».

Nella missiva, i due senatori non si limitano a chiedere la riconvocazione dell’incontro saltato, ma propongono anche di discutere una possibile proposta di legge o una riforma della geografia giudiziaria, in modo da definire con certezza il destino dei tribunali interessati.

«Il sistema giudiziario abruzzese – concludono – non può continuare a vivere nell’incertezza. Serve una scelta chiara, che tenga conto delle esigenze dei territori, della funzionalità del servizio e del rispetto delle comunità. Non ci stancheremo di chiedere risposte.»