L’Aquila Incontra: 30.06.2025 presentazione del Libro "IL PONTE VERMIGLIO"

26 Giugno 2025 - 09:25:49

L’Aquila, giugno 2025: Medico, scienziata e imprenditrice aquilana da
tempo residente a Londra, Valeria RiCOTTI fa ritorno nella sua città di
origine per un’occasione speciale: la presentazione del suo romanzo “Il
Ponte Vermiglio”, che ha recentemente debuttato in via ufficiale al
Salone Internazionale del Libro di Torino. Il romanzo sarà al centro di
un incontro in programma lunedì 30 giugno alle ore 18:00 presso la
Libreria Colacchi. Fabrizia AQUILIO, Presidente dell’Associazione
L’AQUILA INCONTRA, introduce l’evento nel quale l’autrice, che ha
recentemente ricevuto presso il Senato della Repubblica il premio
“Storie di Italiane Eccellenti”, si confronterà con il giornalista e
scrittore Angelo DE NICOLA sui temi centrali dell’opera.
“Sono entusiasta e felice di presentare nella mia città il romanzo –
spiega Valeria Ricotti -. Devo molto alla mia terra d’origine, che sin
dall’infanzia ha nutrito la mia immaginazione con la sua natura, le sue
suggestioni, la sua cultura, alimentando quella fantasia e quella voglia
di scoperta e sperimentazione che mi hanno sostenuta nei miei percorsi
di scienziata e, ora, in quello di scrittrice”.
“Il Ponte Vermiglio” è uscito il 30 aprile su Amazon accompagnato – caso
unico nel suo genere – da una canzone dedicata ispirata ai suoi temi e
al suo universo, “Dragon’s Eyes” di Naomi Banks, coprodotta con il
celebre artista jazz britannico Guy Barker: un incontro di arti coerente
con la forza coinvolgente del romanzo, che catapulta il lettore in un
viaggio inatteso su un’isola enigmatica dove ogni certezza scientifica
ed esistenziale viene scardinata, aprendo la strada a un profondo
processo di ricostruzione. Al centro della narrazione è Andreas, un
biologo quarantenne in piena crisi esistenziale e professionale. Guidato
dalla misteriosa ricercatrice Carol, a capo di un progetto innovativo,
Andreas approda su quest’isola remota, un luogo sospeso dove incontra
scienziati visionari, pratiche filosofiche e intuizioni sorprendenti. Il
“Ponte Vermiglio” diventa così l’emblema di una transizione e di una
rinascita.
Il romanzo esplora la possibilità di evolvere attraverso la
consapevolezza e di riscoprire la profondità del proprio paesaggio
interiore, soprattutto in un’epoca dominata da un’inarrestabile
evoluzione tecnologica. A meno di due mesi dal suo debutto l’opera sta
già raccogliendo interesse e consensi: anche in ragione
dell’autorevolezza e del singolare percorso professionale dell’autrice.
Nata a L’Aquila nel 1980, Valeria Ricotti ha intrapreso una carriera
internazionale nel campo della neurologia pediatrica, delle terapie
geniche e dell’intelligenza artificiale applicata alla medicina.
Laureata con lode al Royal College of Surgeons di Dublino, ha lavorato
presso il Great Ormond Street Hospital e l’UCL Institute of Child Health
allo sviluppo di terapie per contrastare patologie rare. Come
imprenditrice, ha co-fondato Dinaqor, una biotech svizzera specializzata
in terapie geniche per cardiomiopatie ereditarie, ed è oggi CEO e
co-fondatrice di due startup britanniche: Vesalic, che sviluppa terapie
innovative e biomarcatori diagnostici e per le malattie
neurodegenerative e Parterra, focalizzata su trattamenti per patologie
della pelle. In parallelo, Valeria Ricotti collabora presso lo
University College di Londra a promettenti ricerche accademiche
sull’integrazione di AI e medicina: è co-inventrice di 7 brevetti.
Nel 2024 ha fondato la casa editrice Shironeko, con sede a Londra,
dedicata a progetti editoriali liberi e visionari: una ulteriore
iniziativa che prende le mosse dal suo amore per le arti in tutte le
loro forme.