28 Giugno 2025 - 12:05:26
di Redazione
Sono circa duecento gli ettari di bosco andati in fumo questa mattina nella contrada De Contra, sul territorio comunale di Raiano.
Dagli accertamenti effettuati dai carabinieri forestali di Cansano, a causare l’incendio sarebbe stato, accidentalmente, un 60enne del posto bruciando alcuni rami di ulivo al termine della potatura.
«Quando la situazione mi era sfuggita di mano ho immediatamente allertato i vigili del fuoco», ha riferito l’agricoltore agli inquirenti.
L’uomo è stato identificato e denunciato alla procura della repubblica di Sulmona per incendio colposo.
Le fiamme, alimentate dalla vegetazione secca e dalle alte temperature, si sono propagate velocemente nel bosco, arrivando al confine con il Comune di Vittorito, mettendo a rischio la pineta. Per questo la protezione civile regionale, che sta seguendo l’evoluzione, ha messo a disposizione un elicottero Erickson e un Canadair per circoscrivere il rogo.
Sul posto sono presenti decine di volontari di protezione civile e squadre da terra dei vigili del fuoco di Sulmona che hanno spento le fiamme in alcune aree boschive, avviando le operazioni di bonifica. Presenti anche due squadre dall’Aquila.
In nottata la situazione resterà monitorata con il presidio di protezione civile.
Lo scorso anno, sempre in estate, un altro incendio aveva distrutto centinaia di ettari sul Monte Urano, tra Valle Peligna e Valle Subequana. «Stiamo seguendo l’evoluzione da questa mattina con la speranza che l’elicottero possa contenere le fiamme – afferma il sindaco di Raiano, Marco Moca -. Ho effettuato un sopralluogo sul posto e mi sono relazionato con i tecnici per evitare lo sconfinamento delle fiamme nella pineta».
Dalle prime stime sono almeno duecento gli ettari andati in fumo, ha confermato il sindaco di Vittorito, Carmine Presutti.