Ordine Architetti L’Aquila – Aggiornamenti premio fotografico "Architettura e Fotografia"
17 Luglio 2025 - 09:55:20
fotografico “Architettura e fotografia – I Luoghi oltre l’Abitare”,
organizzato dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e
Conservatori della Provincia dell’Aquila, con il patrocinio
dell’Accademia di Belle Arti L’Aquila. Il termine per le iscrizioni a
questa terza edizione del concorso – nato nel 2023 con l’obiettivo di
esplorare e connettere tra loro due potenti linguaggi espressivi della
nostra epoca come quelli dell’architettura della fotografia – è fissato
infatti per il 4 agosto 2025, ultimo giorno utile per i partecipanti per
inviare le proprie opere fotografiche.
Una volta chiuso il bando, si passerà quindi alla seconda fase del
contest, quella della selezione: come nelle edizioni passate, anche in
questa occasione a selezionare gli scatti migliori di “Architettura e
Fotografia – I Luoghi oltre l’Abitare” sarà una giuria di assoluta
eccezione, composta da professionisti con esperienza multidisciplinare:
Alessandra Ferrari, architetto e Vicepresidente del Consiglio Nazionale
degli Architetti PPC, Antonio Di Cecco, fotografo e docente Accademia
Belle Arti L’Aquila, Sara Liberatore, architetto e Presidente
dell’Ordine degli Architetti PPC. della Provincia dell’Aquila; Claudio
Cerasoli, fotografo; Francesca Liberatore, architetto e membro della
commissione cultura dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia
dell’Aquila. Al termine del processo di valutazione, le quindici opere
selezionate saranno esposte all’interno di una mostra collettiva e ai
primi tre classificati sarà corrisposto rispettivamente un premio di
600,00 euro, 400 euro e 200 euro.
Dopo i due appuntamenti del 2023 e del 2024, dedicati allo spazio
pubblico e a quello privato, in questa edizione i partecipanti saranno
chiamati a raccontare attraverso i propri scatti luoghi particolari e in
perenne trasformazione, come infrastrutture, stazioni, aeroporti, porti,
sale d’attesa e parcheggi. Luoghi spesso votati alla funzionalità,
all’attesa o all’attraversamento, che si collocano “oltre l’abitare” per
come tradizionalmente viene inteso, ma allo stesso tempo capaci di
coglierlo in un modo alternativo, magari provvisorio e instabile, ma non
per questo meno reale. Spazi, insomma, che proprio in virtù della loro
particolare natura, possiedono la straordinaria capacità di dare vita a
insolite relazioni e storie impensate, svelando così il lato più
sorprendente del nostro vivere quotidiano.
Per tutte le informazioni su come partecipare e per consultare il bando:
www.architettiaquila.it