EMERGENZA IDRICA, L’UDC ABRUZZO CHIEDE INTERVENTI URGENTI PER SALVARE L’AGRICOLTURA

26 Luglio 2025 - 15:04:11

La Direzione Regionale dell’UDC Abruzzo, riunitasi a Pescara, con i
dirigenti e amministratori della provincia di Chieti , ha affrontato il
tema della grave carenza idrica che sta mettendo in ginocchio
l’agricoltura regionale, in particolare nella zona sud dell’Abruzzo, con
epicentro nella Val di Sangro.

Nei giorni scorsi si sono susseguite riunioni, forme di protesta e
incontri istituzionali che hanno visto coinvolti agricoltori, sindaci
del territorio, associazioni di categoria e il Consorzio di Bonifica
Sud, a testimonianza della crescente esasperazione di un comparto
produttivo che non può più sopportare ritardi e incertezze.

L’UDC Abruzzo esprime profonda preoccupazione per una situazione ormai
non più tollerabile. Il settore agricolo, pilastro dell’economia locale,
sta vivendo una crisi drammatica a causa della mancanza d’acqua: senza
irrigazione non c’è produzione, e senza raccolti si aggravano le
difficoltà economiche di agricoltori e imprese agricole che vivono del
lavoro nei campi.

In particolare, l’area ortofrutticola della Val di Sangro sta subendo
danni pesantissimi, con gravi ripercussioni sull’intera filiera
agroalimentare e sull’occupazione.

La Direzione Regionale del partito chiede alla Regione Abruzzo un
intervento urgente e coordinato, per affrontare il problema in modo
strutturale e non più emergenziale. In particolare: una rimodulazione
immediata dell’organizzazione dei Consorzi di Bonifica, per renderli
efficienti, trasparenti e realmente operativi; una verifica tecnica
definitiva e amministrativa delle infrastrutture irrigue, ormai
inadeguate e in molti casi obsolete; lo stanziamento di risorse
straordinarie per la riqualificazione e l’ammodernamento della rete
idrica agricola, anche verificando i finanziamenti già concessi; la
revisione del contesto normativo che regola i Consorzi di Bonifica, oggi
inadatto ad affrontare le sfide attuali, a partire dalla grave
situazione del Consorzio di Bonifica Sud, segnato da indebitamenti e
residui passivi che vanno affrontati con determinazione e trasparenza.

“La situazione è drammatica, non si può più perdere tempo”, ha
dichiarato Enrico Di Giuseppantonio, segretario regionale dell’UDC
Abruzzo. “La Val di Sangro è uno dei motori agricoli della regione e
oggi è in ginocchio. Occorre un piano straordinario per garantire acqua
agli agricoltori e una riforma vera dei Consorzi di Bonifica. Serve,
innanzitutto, il coordinamento della Regione, altrimenti si rischia il
collasso di un intero comparto economico.”

L’UDC Abruzzo – si legge nel documento approvato dalla Direzione
Regionale – continuerà a farsi portavoce delle istanze del territorio,
con senso di responsabilità e spirito costruttivo, oltre ogni
appartenenza politica. Non si può lasciare da soli gli agricoltori in
questa emergenza. Difendere l’agricoltura significa difendere la nostra
identità, il lavoro e il futuro della nostra terra. È tempo di agire,
con serietà e senza più alibi.