29 Luglio 2025 - 12:22:39

di Martina Colabianchi

Giunto alla sua seconda edizione, torna anche quest’anno il Rigenera Festival Calascio: un’opportunità per sperimentare, partecipare ed una sfida per fare dell’arte un motore trainante per il territorio.

Donne e Paesaggio” è il tema portante dell’edizione di quest’anno, che porterà nel piccolo borgo dell’aquilano un ricco programma di eventi, incontri e residenze artistiche dal 1° al 12 agosto.

Il festival si inserisce nell’ambito del progetto di rigenerazione culturale, sociale ed economica del borgo di Calascio, promosso dal Comune e selezionato dalla Regione Abruzzo nell’ambito del PNRR – Ministero della Cultura (Linea A – M1.C3 – Investimento 2.1 “Attrattività dei Borghi”), con il finanziamento dell’Unione europea – NextGenerationEU.

Molto soddisfatto di questo ritorno il sindaco di Calascio, Paolo Baldi. «Abbiamo sempre creduto molto – ha dichiarato – al fatto che le attività culturali possano far rivivere e rilanciare il territorio, e questo vale ovviamente non solo per Calascio ma per tutte le aree interne della Regione Abruzzo».

Il festival si propone di trasformare la letteratura e le arti performative in strumenti di valorizzazione del territorio, offrendo un’esperienza culturale multidisciplinare, partecipativa e diffusa, capace di coinvolgere autori, editori, artisti, studiosi, studenti e cittadini in un ecosistema dinamico e sostenibile.

Il programma è stato presentato, alla presenza dell’assessore Roberto Santangelo, nella sede del Consiglio regionale dell’Aquila.

«Quella di quest’anno è una narrazione dell’entroterra dal punto di vista femminile, – spiega la direttrice artistica Antonia Renzellaanche incontrando donne protagoniste di rigenerazione e quindi imprenditrici, donne che hanno fatto imprese culturali creando un piccolo ecosistema sostenibile. Ad esempio Francesca Camilla d’Amico di Bradamante Teatro, con il suo spettacolo “Storie di donne dalla Majella al Gran Sasso” e la presentazione del volume “Altitudini”».

La direttrice artistica è poi entrata nel dettaglio del programma.

«Apriremo il 1 agosto con “Scellerate” di Antonella Finucci, poi avremo Valentina Di Cesare con “Istrici”, “Donne straordinarie” di Massimo Galante presentato dall’assessore alla Cultura del Comune di Pescara che dialogherà con l’autore, “Fantasmalie” che completa la collana di Radici edizioni che ha collaborato con noi anche l’anno scorso. È, quindi, una rassegna di libri, teatro e musica che vuole dare visibilità alle case editrici abruzzesi, e non solo, e anche agli autori emergenti come Francesca Camilla che è al suo primo volume».

«Ci sarà poi, il 10 agosto, un convegno molto interessante, a cura di Fiorella Gentile, dal titolo “Donne d’alta quota”: un momento di incontro tra donne straordinarie tra arte, imprenditoria e cultura e che durerà un’intera giornata. Infine, il 12 agosto un evento teatrale di un festival di teatro immersivo diffuso che porto avanti da tanti anni nei paesi spopolati, un format super collaudato e conosciuto dal pubblico, dove gli spettatori si immergono nel senso che sono petto a petto con i personaggi».

Il festival prosegue poi a settembre con un laboratorio teatrale residenziale, anche questo declinato al femminile, dal titolo “Le trasgressive nel mito”.

«Contemporaneamente, ci saranno altre incursioni teatrali e momenti di incontro con gli abitanti del paese di Calascio, per rintracciare un’identità culturale del paese con le memorie di quello che era prima – conclude Renzella -. Alla fine gireremo un documentario, nell’idea di costruire una piccola bibilioteca vivente utile per le generazioni future».