05 Agosto 2025 - 19:19:50

di Tommaso Cotellessa

Nella giornata di ieri si è riunita l’assemblea degli iscritti del Partito Democratico dell’Aquila. Durante i lavori, il partito ha proceduto al rinnovo di alcune cariche interne e alla definizione della linea politica in vista delle elezioni comunali del 2027.

La principale novità emersa è l’elezione, all’unanimità, di Manuela Villacroce a presidente del partito, su indicazione del segretario comunale Nello Avellani. Contestualmente, William Giordano è stato incaricato del coordinamento della rinnovata segreteria, mentre Paolo Antonelli è stato confermato nel ruolo di tesoriere.

Tra i punti centrali affrontati durante l’assemblea, il percorso politico in vista delle elezioni comunali previste per la primavera 2027. Il segretario Avellani ha ribadito la volontà del PD di contribuire alla costruzione di una coalizione unitaria, ampia e plurale, capace di rappresentare le diverse anime del campo progressista.

«Il Partito Democratico dell’Aquila sente forte la responsabilità di costruire un’alternativa vera e credibile alla destra al governo della città» ha dichiarato Avellani.

Su questa linea, l’assemblea ha approvato all’unanimità un documento politico che traccia le priorità e le modalità del percorso unitario.

Nel documento si ringraziano i consiglieri e le consigliere comunali di opposizione per l’impegno degli ultimi anni, ma si riconosce anche che le forze attualmente presenti in Consiglio comunale non bastano per costruire una vera alternativa.

«La coalizione va allargata, dando piena agibilità politica alle esperienze civiche, sociali e associative che, in questi anni, hanno rappresentato un punto di riferimento imprescindibile per la partecipazione e la costruzione di pensiero politico», si legge nel testo.

Il documento denuncia con forza il “malgoverno della destra”, accusata di essere priva di visione, incapace di programmazione e responsabile dello “sperpero indecente di risorse pubbliche” che rischia di soffocare lo sviluppo del territorio.

Il Partito Democratico si dice pronto ad avviare un percorso aperto e partecipato, chiedendo agli alleati di mettere da parte personalismi e vecchie divisioni:

«Non porremo condizioni, né veti, né diktat, ma non ne accetteremo. L’unica condizione è la volontà chiara e manifesta di costruire un ‘cantiere per l’alternativa’, aperto alla città e fuori dalle sole stanze dei partiti».

La scelta della candidatura a sindaco, si precisa, dovrà avvenire insieme e potrà includere anche profili civici, in grado di interpretare al meglio la visione comune della coalizione.

Il PD dell’Aquila rivendica una classe dirigente preparata e diffusa, composta da donne e uomini pronti a mettersi al servizio del progetto progressista, senza imporre nomi o soluzioni preconfezionate.

«Ci aspetta un viaggio lungo e faticoso – conclude il documento – ma potenzialmente entusiasmante. La città ci aspetta, e noi sentiamo tutta la responsabilità di corrispondere alle aspettative con serietà e coerenza».