19 Agosto 2025 - 11:21:14
di Martina Colabianchi
Debutterà a L’Aquila il 25 agosto, nel pieno della 731° Perdonanza Celestiana, “Ci Penso!“, il primo festival della divulgazione e del pensiero critico che unisce scienza, filosofia, arte e tecnologia per stimolare il pensiero critico e il dialogo tra generazioni.
Il primo evento, che si terrà nel cortile dell’Auditorium del Parco “Renzo Piano”, sarà solo un piccolo assaggio di un’iniziativa più ampia che animerà il capoluogo abruzzese dal 10 al 12 ottobre 2025 con talk, spettacoli, laboratori e performance artistiche pensate per coinvolgere pubblici eterogenei e far scoprire la bellezza della conoscenza.
Tra i protagonisti dell’anteprima Donata Columbro, Giovanni Spitale e Costantino Andrea De Luca (in arte Pillole di Storia), insieme a numerose voci della divulgazione contemporanea.
Il festival nasce da un’idea di Gaia Contu, divulgatrice scientifica e filosofa della scienza che ha fatto della divulgazione con uno stile brillante e coinvolgente il suo marchio di fabbrica, rendendo la conoscenza accessibile davvero a tutti. Insieme a lei, un gruppo di volontari con esperienze in divulgazione, organizzazione eventi, editoria, ricerca scientifica e comunicazione culturale, tutti legati all’Aquila e all’Abruzzo.
“Ci Penso!” si propone come un appuntamento fisso nel panorama culturale locale e nazionale, con l’ambizione di restituire a L’Aquila un ruolo da protagonista nel dibattito culturale e contemporaneo. Un’idea che benissimo si sposa con il progetto “L’Aquila Città Multiverso”, che ha incoronato il capoluogo Capitale della Cultura 2026.
L’appuntamento del 25 agosto sarà proprio l’occasione di presentare al pubblico i valori e le prospettive del festival: un progetto multidisciplinare, accessibile, con l’obiettivo di promuovere il pensiero critico, stimolare il dialogo intergenerazionale e rafforzare il senso di comunità e appartenenza territoriale attraverso la cultura.
Una serie di incontri, che partiranno dalle ore 15, animeranno la giornata. Si parte con “Lo scriva del Faraone”, un dialogo tra Costantino Andrea De Luca e Flavio Burni, tra aneddoti e curiosità della vita quotidiana dell’antichità ad oggi. Si prosegue con “Oltre l’oggettività: scienza, dati e potere”: una riflessione sui limiti e le potenzialità dell’informazione scientifica con la giornalista Donata Columbro, la ricercatrice e divulgatrice Eleonora Marocchini e Giovanni Spitale e Federico Germani, autore per Tlon, moderati dal content creator culturale Martino Wong.
In serata, spazio a linguaggi più pop e coinvolgenti. La stand-up comedian aquilana Sofia Lawrence modererà la serata, aprendo con un monologo ironico e tagliente sul nostro presente iperconnesso. A seguire, la cantautrice Maniviola porterà in scena la sua musica originale, intensa e delicata, anticipando il live di Stefano Fiori, già voce degli Area765, ex Ratti della Sabina.
A chiudere la giornata, il concerto del Cantautore Misterioso, alternativa ironica e affettuosa al concerto di Tananai previsto al Teatro del Perdono, dedicata a chi sceglierà di restare nel cortile dell’Auditorium.