22 Agosto 2025 - 16:10:47
di Martina Colabianchi
Ci siamo quasi. L’Aquila, Capitale Italiana della Cultura 2026, si prepara ad accogliere la 731ª edizione della Perdonanza Celestiniana, riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
Una serata di emozioni e tradizione darà il via sabato alla magia della Perdonanza che prenderà vita già dalle ore 19.00, quando il Gruppo Sbandieratori Città dell’Aquila animerà Piazza Palazzo con le sue coreografie spettacolari, creando un’atmosfera di festa e attesa che accompagnerà il pubblico verso il momento solenne dell’apertura.
Il cuore pulsante della cerimonia sarà l’arrivo della fiaccola con il fuoco sacro del Morrone, che giungerà, dopo anni, di nuovo a Piazza Palazzo portando con sé la forza spirituale di un viaggio iniziato il 16 agosto dall’Eremo di Sant’Onofrio. Dopo aver attraversato i luoghi simbolo della fede celestiniana con l’ultima tappa a Collemaggio, la fiaccola raggiungerà il palco accompagnata e accolta dai vessilli dei Bandierai dei Quattro Quarti, in un trionfo di colori e tradizione.
Tanti gli interventi istituzionali previsti, che vedranno sul palco il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, l’Arcivescovo dell’Aquila, Monsignor Antonio D’Angelo, e il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, custodi e testimoni di una tradizione che si rinnova da oltre sette secoli.
Un momento di particolare intensità sarà affidato a Floro Panti, Presidente dell’Associazione Comitato Festa Perdonanza Celestiniana UNESCO ICH, che darà voce alla storia attraverso la lettura della “Pergamena delle Perdonanze locali”, documento che raccoglie le memorie e le promesse di riconciliazione germogliate durante il cammino del Fuoco del Morrone. Quest’anno, in un gesto di straordinaria apertura verso il mondo, risuonerà per la prima volta la “Nuova Bolla Celestiniana della riconciliazione tra i popoli”, messaggio universale di pace che proietta l’antica saggezza celestiniana nel futuro dell’umanità.
L’apice emotivo della cerimonia arriverà con il momento in cui il sindaco Biondi, dopo aver condiviso con la città le parole dell’inaugurazione, riceverà la fiaccola sacra e con essa accenderà il tripode della pace sul palco. In quell’istante, con la fiamma che si alzerà verso il cielo, si aprirà ufficialmente la 731ª edizione della Perdonanza Celestiniana.
La fiamma, simbolo eterno di speranza e rinnovamento, compirà poi il suo ultimo viaggio: dal palco di Piazza Palazzo verrà portata all’interno di Palazzo Margherita e successivamente issata sul torrino della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, dove brillerà come faro di pace per tutta la durata della manifestazione, vegliando sull’inizio dello spettacolo che trasformerà la notte aquilana in pura magia.
La cerimonia sarà trasmessa in diretta sul canale youtube della Perdonanza Celestiniana: https://www.youtube.com/@perdonanzacelestiniana con traduzione LIS per non udenti.
A seguire, sarà il momento per “Il Tempo del Perdono”, la serata, ideata dal Maestro Leonardo De Amicis con testi di Paolo Logli e condotta dalla presentatrice televisiva Lorena Bianchetti, che quest’anno vedrà il contributo di prestigiosi artisti quali: Mara Venier, Francesco Gabbani, Alex Britti, Amara, Gaetano Curreri con gli Stadio, Vittoriana De Amicis e il grande ritorno di Renato Zero. In scena l’Orchestra del Conservatorio “Alfredo Casella” e i cori riuniti della città.