22 Agosto 2025 - 16:29:03

di Martina Colabianchi

Era stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e si trovava ai domiciliari da alcuni mesi, ma aveva ottenuto un permesso speciale dall’Autorità giudiziaria per poter continuare a lavorare in un’azienda di Avezzano. Invece di recarsi sul posto di lavoro, però, avrebbe utilizzato la libertà concessa per girovagare e, in un’occasione, per minacciare un connazionale al culmine di un violento litigio.

I fatti risalgono a pochi giorni fa, quando i carabinieri della stazione di Celano, nel corso di controlli mirati, hanno scoperto che il 39enne di origine straniera stava violando le prescrizioni imposte dalla misura cautelare. Accertata l’assenza ingiustificata dal luogo di lavoro e il coinvolgimento nell’episodio di minacce, è scattata un’immediata indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Avezzano.

Le indagini hanno permesso di raccogliere elementi ritenuti gravi dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Avezzano, che ha emesso un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare, revocando i domiciliari e disponendo la custodia in carcere.

Il provvedimento è stato eseguito nei giorni scorsi dai carabinieri, che hanno fermato l’uomo al rientro nella propria abitazione e lo hanno condotto al carcere di San Nicola, ad Avezzano.