LAQTV Live
08 Settembre 2025 - 10:45:42
di Tommaso Cotellessa
L’Agosto 2025 in Abruzzo si è distinto per una sostanziale stabilità climatica, con temperature prossime alle medie storiche. È quanto emerge dal bollettino climatologico mensile della rubrica OsservaTE, il progetto dedicato all’analisi e alla divulgazione dei dati ambientali e climatici regionali.
La temperatura media del mese è stata di 20,73°C, con anomalie così distribuite:
- +1,63°C rispetto al trentennio 1961–1990
- -0,06°C rispetto al periodo più recente 1991–2020
Un quadro che, secondo gli esperti, conferma l’andamento generalmente stabile del mese, in netta differenza rispetto a giugno e luglio, quando le anomalie termiche erano risultate particolarmente marcate.
Il dettaglio per province mostra scostamenti contenuti e non significativi:
- Chieti: +0,93°C
- Pescara: +0,65°C
- Teramo: +0,35°C
- L’Aquila: -0,93°C
In particolare, la provincia aquilana si è distinta per un’anomalia negativa, con valori inferiori alla media del trentennio 1991–2020.
«Dopo giugno e luglio caratterizzati da anomalie termiche significative, agosto 2025 mostra una condizione più vicina alla normalità climatica. Questo non significa che la tendenza al riscaldamento sia interrotta, ma sottolinea l’importanza di osservare le oscillazioni mensili all’interno di un quadro di lungo periodo», spiega Andrea Di Antonio, fisico dell’atmosfera teramano e curatore della rubrica.
Le informazioni provengono dal programma europeo Copernicus e da fonti istituzionali italiane, elaborate con l’obiettivo di rendere i dati climatici accessibili e comprensibili.
Il bollettino completo di agosto 2025, corredato da grafici, tabelle e confronti con gli anni precedenti, è consultabile online al seguente link: andreadiantonio.com/it/temperature-abruzzo-agosto-2025.
Il progetto OsservaTE prevede la pubblicazione di un nuovo rapporto ogni mese, in tutte le stagioni, con l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza sull’evoluzione climatica dell’Abruzzo e di offrire uno strumento utile a cittadini, amministratori, educatori e professionisti.